Il consiglio dei condòmini può riunirsi senza amministratore
Nel condominio in cui risiedo il regolamento, datato 1982, prevede che ci sia il consiglio di condominio, composto da tre consiglieri condòmini proprietari (uno per ogni scala). Vorrei sapere se, soprattutto in questo periodo di emergenza Covid, il consiglio si può riunire senza senza aver convocato l’amministratore. M.S. - PALERMO
L’articolo 1130–bis del Codice civile, introdotto dalla legge di riforma del condominio (legge 220/2012) prevede all’ultimo comma il consiglio dei condòmini, prima creato dalla prassi condominiale: «L’assemblea può anche nominare, oltre all’amministratore, un consiglio di condominio composto da almeno tre condòmini negli edifici di almeno dodici unità immobiliari. Il consiglio ha funzioni consultive e di controllo». Le sue attribuzioni sono limitate: il consiglio di condominio non può esautorare l’assemblea dalle sue competenze inderogabili e svolge esclusivamente funzioni consultive e di controllo amministrativo, tecnico e contabile sull’operato dell’amministratore. Pertanto questo organo può riunirsi anche senza l’amministratore, salvo che il regolamento condominiale non stabilisca diversamente (Cassazione civile, sezione VI, sentenza 7484 del 15 marzo 2019; Corte d’appello di Torino, sezione II, sentenza 1667 del 25 lugio 2017).