Amazon punta a conquistare i diritti sulla Serie A
Dazn e la Kosmos Global di Piqué interessati ai diritti internazionali
Dopo essersi assicurata parte dei match di Champions League per il prossimo triennio (le migliori 16 partite del mercoledì sera e la finale della Supercoppa Uefa), Amazon starebbe puntando alla Serie A.
Nel bando sui diritti audiovisivi domestici è stato fissato al 26 gennaio il termine per presentare le offerte. È Bloomberg a rilanciare l’indiscrezione sulla volontà da parte del colosso di Seattle di partecipare al banchetto del massimo campionato, fino a giugno trasmesso da Sky (7 partite a settimana) e Dazn (le rimanenti tre) in esclusiva su tutte le piattaforme. Cosa, questa, che non sarà possibile per Sky nel prossimo triennio dato che una sentenza del Consiglio di Stato ha vietato alla media company di casa Comcast la possibilità di avere esclusive su Iptv (via web).
Va detto che dell’interesse di Amazon per la Serie A si vocifera da tempo e un po’ viene dato per scontato. Certo è che fino al 26 gennaio nulla può essere detto con certezza in un quadro in cui la Serie A che ha aperto ai fondi di private equity (Cvc, Advent e Fsi stanno per iniettare 1,7 miliardi di euro per il 10% della media company che dovrà commercializzare i diritti tv e valorizzare il prodotto calcio) ha predisposto i bandi per i diritti audiovisivi del 2021-24 lasciandosi aperta la possibilità di crearsi un canale proprio. Il tutto per raggiungere, alla fine, 1,15 miliardi di itroiti annui (rispetto ai 973 milioni del triennio in corso).
Sia nella modalità di vendita per piattaforma sia in quella “mista”, ci sono specifici pacchetti Iptv. A quelli potrebbe puntare la Amazon già presente con il calcio in streaming in Germania (per alcuni match di Champions) e in Uk (per match della Premier League). In Italia, come altrove, la “contropartita” richiesta agli aficionados del calcio è l’abbonamento al servizio di consegne Prime che garantisce anche la visione gratuita di Amazon Prime Video (e da lì dei match).
Intanto, nell’attesa di scoprire le sue carte per i diritti audiovisivi domestici della Serie A, su un altro fronte Dazn si fa avanti per i diritti internazionali. I pacchetti includono tutti i Paesi a eccezione dell’area Medio Oriente e Nord Africa, oggetto di un altro invito. Le offerte sono state presentate l’11 gennaio e a quanto risulta al Sole 24 Ore, Dazn ha risposto presente al bando della Lega presieduta da Paolo Dal Pino e guidata dall’ad Luigi De Siervo, rientrando nelle 49 offerte (di cui 35 da broadcaster e 14 da intermediari indipendenti) presentate. Nella pattuglia ci sono anche Infront, Img, Aser (fondo di proprietà di Andrea Radrizzani, patron del Leeds), Mediapro e Disney con la sua Espn. Un novero nel quale, sempre a quanto risulta al Sole 24 Ore, ci sarebbe anche la Kosmos Global Holding, di cui è fondatore e presidente il difensore del Barcellona Gerard Piqué.