Pfizer, dal vaccino 15 miliardi di ricavi Verso un nuovo piano nazionale
Margine netto di guadagno del 25- 30% sul vaccino, cioè di circa 4 miliardi di dollari.
Il gruppo Pfizer ha annunciato 15 miliardi di ricavi in più nell’anno per la vendita del vaccino anti Covid. L’Italia sta riorganizzando la campagna di vaccinazione: oggi incontro tra le Regioni e il ministro Boccia. Bertolaso gestirà la campagna vaccinale in Lombardia.
Il colosso farmaceutico Usa Pfizer che ieri ha pubblicato i suoi risultati trimestrali stima un incasso di 15 miliardi di dollari solo dalle vendite del vaccino anti- Covid nel 2021. Con il fatturato che potrebbe aumentare se l’azienda dovesse siglare dei contratti aggiuntivi. Il vaccino sarebbe quindi uno dei più grandi successi nella storia dell'industria farmaceutica. Le previsioni arrivano insieme a un stima complessiva tra 59,4 e 61,4 miliardi di dollari per i ricavi di Pfizer nel 2021, il che significa che circa un quarto delle vendite totali attese arriverà dai vaccini anti- Covid. Pfizer stima un margine netto di guadagno del 2530% sul vaccino, cioè di circa 4 miliardi di dollari. I profitti sono divisi a metà tra Pfizer e l'azienda tedesca Biontech con sui ha sviluppato il farmaco.
L’azienda americana conta di consegnare due miliardi di dosi di vaccino nel 2021. I maggiori contratti firmati finora prevedono un prezzo medio di 19 dollari per dose. Anche se il contratto con l’Europa ( riservato su questi aspetti) prevederebbe un costo di circa 12 euro. A titolo di confronto sempre i contratti siglati dall’Unione europea prevedono che il vaccino Moderna venga acquistato con un costo di 18 dollari mentre quello di Johnson& Johnson che potrebbe essere autorizzato a marzo costerà circa 8,5 dollari, ma ne servirà una sola dose. Il più economico di tutti invece è quello sviluppato da AstraZeneca che l’Ue si sarebbe assicurata a un costo di 1,78 euro. A giugno scorso Lorenzo Wittum, presidente di AstraZeneca Italia, aveva spiegato che l’azienda « ha preso un impegno di produrre 2 miliardi di dosi con l’obiettivo di avere un accesso ampio, equo e senza alcun profitto durante la fase della pandemia » . Nei giorni scorsi di fronte alle accuse di vendere le dosi riservate alla Ue ad altri Paesi il Ceo Pascal Soriot ha assicurato che AstraZeneca « non prende di certo i vaccini dagli europei per venderli altrove con profitto » .