Giorgetti: pronti 400- 500 milioni per il polo nazionale
Incontro con il commissario Ue Breton: vaccinare entro l’estate tutti i cittadini Ue
Il commissario europeo al Mercato interno, Thierry Breton, al termine del suo incontro con il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, conferma l’obiettivo di « vaccinare da qui all’estate tutti i cittadini europei » e di arrivare a fine anno a una capacità produttiva continentale di vaccini « tra 2 e 3 miliardi l’anno, mentre gli Stati Uniti saranno a circa 2,5 miliardi » . I messaggi rassicuranti di Breton, che da capo della task force europea per aumentare la produzione di vaccini vedrà i rappresentanti di tutti i principali governi, devono però misurarsi con l’esigenza reale di trovare imprese che si facciano carico di questa missione. Breton ha parlato con Giorgetti della lista di aziende già individuate da Farmindustria come possibili candidate per la produzione da contoterzisti.
Nel disegno di un polo nazionale, che nel medio e lungo termine secondo Giorgetti non dovrà occuparsi solo di vaccini ma più in generale della ricerca nel biotech, lo Stato dovrà svolgere un ruolo con sostegni finanziari destinati a chi convertirà le linee produttive. Un’anticipazione ci sarà già nel « decreto sostegno » atteso al consiglio dei ministri della prossima settimana, dice Giorgetti. Il ministro dello Sviluppo economico parla di un intervento da 400- 500 milioni di cui in realtà solo una parte, all’incirca 300, dovrebbe entrare nel Dl sostegno. Circa 200 milioni si riferiscono invece a strumenti di incentivazione Mise e a risorse già esistenti, da sbloccare nei prossimi giorni con un decreto ministeriale.
Ma ci sono, preventivamente, degli ostacoli da rimuovere. « Abbiamo segnalato la disponibilità delle imprese italiane al progetto europeo - sottolinea l’esponente della Lega - e anche le condizioni a cui questa disponibilità di capacità di produzione può manifestarsi e cioè in particolare riguardo al trasferimento tecnologico che coloro che sono detentori dei brevetti devono garantire ai contoterzisti » chiamati a partecipare sia alla fase di infialamento sia alla produzione del principio attivo e degli altri componenti del vaccino, « che è la più delicata » . Giorgetti si aspetta un aiuto concreto dal commissario Breton. « Gli ho chiesto di farsi parte attiva per facilitare la collaborazione tra multinazionali e contoterzisti sul tema del trasferimento dei brevetti » . « Il mio ruolo è proprio facilitare questo avvicinamento - osserva Breton - e ci sono già discussioni in corso in Italia tra aziende per accordi su base volontaria » .
Il commissario Ue ieri ha incontrato anche il ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao. Un incontro sugli obiettivi europei per la digitalizzazione e le priorità che l’Italia deve recepire all’interno della nuova versione del Recovery Plan, alla quale Colao, per i temi dell’innovazione, sta dedicando in pratica l’intero lavoro di questi giorni.