Al Classico la maturità « light » partirà da latino e greco
Pubblicate le ordinanze: allo scientifico mini- tesi su matematica e fisica
Mentre la Lombardia anticipa la stretta del governo e manda in Dad già da oggi tutti i suoi alunni ( piccoli e grandi), il ministero dell’Istruzione scopre definitivamente le sue carte sulla maturità 2021. Confermando quanto anticipato sul Sole 24 Ore del 23 febbraio: la prova sarà unica e in presenza ( compatibilmente con il quadro epidemiologico) a partire dal 16 giugno alle 8.30, consisterà in un orale di 60 minuti in 4 step e partirà dalla discussione di una mini- tesi sulle materie di indirizzo ora ufficiali: latino/ greco al liceo classico; matematica/ fisica allo scientifico; lingua straniera 1 e 3 al linguistico; economia aziendale all’istituto tecnico economico Amministrazione, finanza, marketing e così via. A prevederlo è l’ordinanza firmata ieri dal ministro Patrizio Bianchi che prende atto ( senza grosse modifiche) del parere di venerdì del Cspi e, di fatto, replica lo schema adottato, sempre causa virus, nel 2020 quando a viale Trastevere c’era Lucia Azzolina.
Due le differenze principali con cui i 470mila maturandi italiani di quest’anno dovranno fare i conti rispetto a 12 mesi fa. La prima è il ritorno dell’ammissione che non sarà più automatica ma verrà decisa dal consiglio di classe sulla base dei voti ottenuti da settembre a oggi. Fermo restando che non servirà né aver svolto il monte minimo orario dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento ( l’ex alternanza) né aver partecipato ai test Invalsi. La seconda novità riguarda invece la prima fase delle 4 che comporranno la prova unica. Si partirà da una mini- tesi su una materia d’indirizzo che andrà redatta entro il 31 maggio interfacciandosi con un docente “tutor”. Ogni alunno saprà di chi si tratta entro il 30 aprile quando il consiglio di classe assegnerà anche un argomento specifico al singolo studente. Altra data da segnare in rosso è quella del 15 maggio quando arriverà l’omonimo documento con l’indicazione dei testi d’italiano da usare per il secondo step dell’orale e i materiali da condividere per il terzo. Quarto e ultimo step il racconto dell’esperienza di alternanza. Mentre in più punti dell’esame si parlerà infine di Cittadinanza e costituzione introdotta quest’anno.
Definito, con un’altra ordinanza, anche il destino degli studenti di terza media. Pure per loro l’esame - previa ammissione - sarà orale e partirà da una tesina da inviare entro il 7 giugno ( su un tema reso noto entro il 7 maggio). A lunghezza libera però, visto che è stata recepita la richiesta del Cspi di eliminare il riferimento precedente alle 5mila battute minime.