« Ecobonus ottimo volano, ora ridurre la burocrazia »
Orsini ( Confindustria): « Il bonus va semplificato ed esteso al 2023 »
« Il superbonus, per esempio, è un ottimo volano, ma va semplificato, reso più accessibile, magari estendendone la validità fino al 2023. I cantieri attuali sono il frutto del lavoro di 4- 5 mesi fa, le imprese hanno bisogno di un orizzonte temporale certo per potere programmare la loro attività » . A poche settimane dall’insediamento, le aspettative delle imprese per le riforme del Governo Draghi sono elevate, e secondo Emanuele Orsini, vicepresidente di Confindustria con delega al credito, alla finanza e al fisco, « la riforma della burocrazia è l’elemento chiave che consentirebbe di rendere efficace l’utilizzo delle risorse del piano Next Generation Ue » .
In questo senso il Superbonus, secondo Confindustria, è una occasione che rischia di essere sprecata da limiti e vincoli eccessivi. « Questa misura - ha spiegato Orsini - è nata a luglio 2020, ma gli effetti si sono potuti misurare realmente solo nel 2021 a ridosso della scadenza, poi prorogata fino al giugno 2022. I tempi, considerato il complesso iter da seguire, sono troppo stretti per un’impresa che decide di intraprendere questo tipo di percorso. Se si potesse lavorare con la certezza di potere programmare i lavori raccoglieremmo maggiori risultati, anche perchè questa misura risponde pienamente agli obiettivi di efficientamento energetico e di riduzione delle emissioni inquinanti prevista dal Recovery plan » .
In generale per la ripartenza dell’economia, secondo Orsini è fondamentale, oltre alla riforma della pubblica amministrazione, anche quelle del fisco e della giustizia. « Da subito » ha detto, le imprese si sono « fatte parte propositiva per la riforma del fisco. Ma non è pensabile agire solo sull’Iperf. La riforma del fisco deve essere fatta nella sua totalità. Le entrate dell’erario sono per 540 miliardi e la riforma dell’Iperf messa in campo dal precedente Governo era di 8 miliardi. Oggi abbiamo bisogno della progressività e del lato famiglie ma serve rivedere anche la parte della tassazione delle imprese. E in generale abbiamo bisogno anche di rivedere il concetto di bonus con misure capaci di sprigionare molta più energia come ad esempio il sisma bonus e transizione 4.0 » .