A Oberstdorf lo sci nordico fa il pieno di sponsor e tv
Rispetto al Mondiale di sci alpino, quello di sci nordico produce 20 milioni in meno di giro d’affari. È questa la differenza che emerge dal confronto tra le rassegne iridate di Cortina, andata in scena in febbraio, e Oberstdorf, in chiusura oggi. In Germania per 12 giorni si sono dati appuntamento 895 atleti provenienti da 64 nazioni, nelle tre specialità che compongono lo sci nordico: il fondo, il salto e la combinata nordica. Pur senza pubblico – gli organizzatori hanno piazzato in tribuna i volti cartonati degli appassionati – gli spunti tecnici sono stati interessanti, con le donne a contendersi per la prima volta i titoli iridati nella combinata, la specialità che unisce i gesti del salto dal trampolino e della fatica sugli sci stretti.
Il fatturato complessivo di Oberstdorf 2021 è stato di circa 30 milioni di euro, oltre i due terzi dei quali provenienti dai diritti media e marketing. Analogamente a quanto avvenuto per lo sci alpino, anche nel nordico, Infront ha acquisito tale diritti dalla Federazione internazionale, la quale poi ha retrocesso agli organizzatori una quota dei proventi. Nelle casse dei bavaresi sono finiti circa 22 milioni di euro, comprendenti i diritti tv ( l’evento è stato acquistato da 34 emittenti che hanno coperto 180 Paesi) e le sponsorizzazioni globali. L’azienda produttrice di carta Stora Enso ha svolto il ruolo di Presenting Sponsor della manifestazione, tra i main sponsor ci sono stati Coop e Würth, il data partner è stato E. Infra, tra gli sponsor ufficiali una parte importante è stata giocata da Kräuterhaus Sanct Bernhard, mentre tra i marchi di ritorno si possono citare Viessmann, Intersport, Liqui Moly, Helvetia, Le Gruyere, Manner e Junghans.
« Siamo davvero soddisfatti della risposta di sponsor e broadcaster per i Mondiali di Oberstdorf – ha dichiarato Alessandro Giacomini, Managing Director di Infront Italy –. Dopo il successo di Cortina, abbiamo replicato nello sci nordico, portando le nostre competenze in marketing, media e produzione, per offrire un prodotto appetibile e spettacolare. Abbiamo inoltre lavorato sui contenuti editoriali per i Social con un occhio al dietro le quinte » . Infront ha spedito in loco 200 persone per la produzione del segnale televisivo e la disposizione della cartellonistica. La regia televisiva dell’evento è stata invece curata dai due canali pubblici tedeschi: Ard per la prima settimana e Zdf per la seconda.
La parte restante del giro d’affari è stata racimolata dagli organizzatori grazie ai partner nazionali e locali. Anche in questo caso tutti i pacchetti di sponsorship sono stati venduti, con il circondario dell’Allgäu che ha investito massicciamente sulla rassegna. Il partner per l’abbigliamento, Ziener, ha fornito le divise a comitato organizzatore e volontari, mentre Volvo ha messo a disposizione per gli spostamenti esclusivamente veicoli ibridi. Innovazione e sostenibilità sono stati fattori chiave nell’installazione della cartellonistica lungo le piste. In particolare le strutture in legno poste alla partenza e all’arrivo sono state riutilizzate dai precedenti Mondiali di Seefeld 2019. Anche i trofei consegnati ai vincitori erano tutti in legno, mentre i cordini delle medaglie derivavano da materiale riciclato. Lungo la pista i rilevamenti cronometrici intermedi sono stati segnalati con lampade a led dimmerabili.
Infine, andando oltre il fatturato, la Regione Baviera ha finanziato la ristrutturazione dei trampolini, con un contributo di 20 milioni di euro.