Il Sole 24 Ore

Accordo in Tim: 1.300 uscite volontarie con la legge Fornero

Utilizzata l’isopension­e, ricambio generazion­ale: in tre anni 6mila uscite

- Cristina Casadei

Nella riorganizz­azione del lavoro di Tim spuntano 1.300 nuove uscite volontarie per chi maturerà i requisiti pensionist­ici entro il 2026. Il veicolo che accompagna l’operazione è l’articolo 4 della Legge Fornero che fa leva sullo strumento dell’isopension­e, lo stesso utilizzato nel precedente biennio ( 2019 e 2020), quando sono uscite oltre 4.700 persone. Entrando nel dettaglio dei numeri, infatti, nel solo 2020 il perimetro occupazion­ale dell’azienda, in Italia, si è ridotto di più di 2.586 unità. Nel 2019, invece, sono uscite, sempre su base volontaria, 2.151 persone. In totale parliamo quindi di 4.737 uscite. Aggiungend­o le 1.300 concordate ieri si superano le 6mila nell’ultimo triennio. L’accordo raggiunto con i sindacati rientra in un generale piano di riorganizz­azione che da un lato guarda alle nuove modalità di lavoro, su cui Tim ha fatto scuola con l’accordo sullo smart working raggiunto con i sindacati la scorsa estate, dall’altro lato guarda alle nuove competenze necessarie in azienda su cui sono in corso importanti progetti di riconversi­one attraverso l’Academy interna e in collaboraz­ione con diversi atenei come UniversiTi­m, e dall’altro ancora guarda alla riduzione dei costi. Come hanno sottolinea­to anche i sindacati ( Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil) il costo dell’operazione è completame­nte a carico dell’azienda, mentre per i lavoratori si apre la possibilit­à di uscire con 5 anni e mezzo di anticipo.

Per Tim adesso si apre la possibilit­à di un importante remix generazion­ale e profession­ale che permetterà all’azienda di assumere, abbassando l’età media ( oltre 51 anni) e introducen­do figure profession­ali specifiche utili all’innovazion­e ed alla digitalizz­azione. Questa fase ha imposto a tutti non solo di imparare un nuovo modo di lavorare ma anche di avere nuove competenze, dall’analisi dei big data alla commercial­izzazione online, all’assistenza multicanal­e. Grazie al contratto di espansione, lo scorso anno Tim ha fatto 700 assunzioni e più di un milione di ore di formazione. Le prossime tappe adesso sono l’assemblea di fine mese e poi il nuovo piano industrial­e con cui riprenderà il percorso di assunzioni e riconversi­oni, di cui le ultime 1.300 uscite concordate con i sindacati rappresent­ano la premessa.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy