Isagro, Gowan rileva il controllo e prepara l’opa
Accordo tra la holding Piemme e il gruppo Usa Pronta offerta da 2,74 euro
L’americana Gowan ha raggiunto un accordo per rilevare, attraverso le holding di controllo, il capitale di Isagro; successivamente sarà lanciata un’opa in vista del delisting. L’annuncio ha più che raddoppiato nella seduta di ieri il valore del titolo, che ha raggiunto quota 2,65 euro, avvicinandosi ai 2,74 euro, prezzo della futura opa ( anche se il closing dell’operazione è subordinato alle autorizzazioni legate al golden power e al via libera dell’antitrust).
L’accordo vincolante raggiunto tra Gowan e Piemme prevede che gli americani rilevino il 99,9% del capitale della società posseduta da Giorgio Basile e dagli altri soci, realtà che controlla indirettamente la società Isagro, detenendo il 51% del capitale sociale di Holdisa, che a sua volta controlla Isagro con il 53,7% delle relative azioni ordinarie. Il rimanente 49% del capitale sociale di Holdisa è già detenuto da Gowan.
Nel contesto dell’operazione, Gowan acquisirà anche 1.737.596 azioni sviluppo di Isagro di proprietà di Giorgio Basile e altri soci di Piemme, che rappresentano il 12,3% delle azioni sviluppo in circolazione. Holdisa, a sua volta, detiene il 3,3% delle azioni sviluppo. Al closing dell’operazione, Gowan acquisirà il controllo di Piemme e Holdisa e, di conseguenza, lancerà un’offerta pubblica d’acquisto obbligatoria per acquistare tutte le azioni ordinarie di Isagro di cui Holdisa non è già proprietaria.
Il prezzo di acquisto dell’opa sarà pari a 2,76 euro per ciascuna azione ordinaria Isagro, per una valorizzazione compessiva di 106,9 milioni di euro. Con riferimento alle azioni ordinarie, il prezzo rappresenta un premio del 118% rispetto al prezzo ufficiale di negoziazione di venerdì scorso ( ultimo giorno di negoziazione prima dell'annuncio dell’offerta); con riferimento alle azioni sviluppo, rappresenta un premio del 133% rispetto al relativo prezzo. L’obiettivo dell’operazione, come si legge in una nota, è l'integrazione di Isagro all’interno del Gruppo Gowan nonché il delisting di Isagro. Gowan, con sede a Yuma, Arizona, Usa, è da tempo partner di Isagro ed opera a livello globale nel settore delle soluzioni agricole ed è specializzato nello sviluppo, commercializzazione e lavorazione di fattori di produzione agricoli quali prodotti per la protezione delle colture, sementi e fertilizzanti. Gowan si è avvalsa dello studio BonelliErede come consulente legale e di Mediobanca come advisor finanziario. I venditori si sono avvalsi di Lca Studio Legale come consulente legale.
« L’operazione con Gowan - ha spiegato Giorgio Basile, presidente di Isagro - consentirà di valorizzare al meglio gli asset tangibili e intangibili sviluppati da Isagro sin dalla sua fondazione. La complementarietà tra Gowan e Isagro assicura una continuità della missione di Isagro nel settore agrofarmaceutico. Gowan è un partner storico e sono convinto che rappresenti una grande opportunità anche per le tante e qualificate risorse umane presenti nel nostro Gruppo » .
« Non vediamo l’ora - ha aggiunto a sua volta Juli Jessen, amministratore delegato di Gowan - di ampliare le opportunità commerciali e, inparticolare, di integrare gli impianti di produzione e i centri di ricerca di Isagro » .