Di Maio a Washington, primo ospite di Blinken
Sempre più stretto il legame che il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha stabilito con il nuovo capo della diplomazia americana, Antony Blinken. « L’Italia e gli Stati Uniti - hanno scritto insieme nell’editoriale congiunto pubblicato a inizio aprile da Repubblica - lavoreranno insieme e al fianco dei partner internazionali in tutte le sedi multilaterali pertinenti per favorire l’accesso globale ai vaccini, per innalzare il livello di ambizione sui temi climatici e avviare la ripresa post- pandemica lungo un percorso di sostenibilità ambientale e sociale » .
Domani e martedì 13 aprile Di Maio sarà in visita ufficiale a Washington, primo ministro in assoluto, oltre che tra i colleghi Ue, a essere ricevuto dalla nuova amministrazione americana guidata da Joe Biden. Oltre a incontrare Blinken, Di Maio sarà ricevuto dalla speaker della Camera dei Rappresentanti, la democratica Nancy Pelosi, e parteciperà a una celebrazione dei 160 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e Stati Uniti. Il ministro degli Esteri avrà anche un colloquio con il virologo Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergies and Infectious Diseases,
A sua volta, Blinken consolida il rapporto con l’Europa rilanciato dopo gli anni della presidenza Trump. A pochi giorni dall’ultima visita, il segretario di Stato americano torna settimana prossima a Bruxelles per incontri alla Nato. Secondo fonti di stampa, la visita nasce dalle preoccupazioni di Washington per la mobilitazione di truppe russe al confine con l’Ucraina.