Federazioni sportive e social, Fidal ( atletica) è la più efficace
Presenza capillare dei 42 enti riconosciuti dal Coni. Per follower prima la Figc ( calcio) seguita da Fipav ( pallavolo), Fir ( rugby) e Fip ( pallacanestro). Negli sport individuali in vetta la Fisi ( sci)
Un’attività capillare sui social media. Quella delle 42 Federazioni sportive italiane riconosciute dal Coni è una presenza importante e articolata. Ma una menzione “speciale” spetta alla Federazione atletica leggera ( Fidal) per la più efficace strategia di digital marketing. Sono alcuni degli aspetti che emergono dalla ricerca svolta per « Il Sole- 24 Ore » dall’Osservatorio Digitale diretto da Sandro Giorgetti. Vediamola nel dettaglio.
Presenza sui social network
Ogni Federazione ha un sito internet - e fino a qui nulla di particolare - ma è la presenza sulle attività di social media marketing che possiamo definire davvero capillare: il 95% ha una pagina Facebook, il 91% ha un account Instagram e un canale Youtube e l’ 84% è presente su Twitter.
Se fino a un anno fa ( prima dunque dell’emergenza pandemica che ha bloccato la quasi totalità degli sport) erano attività che pubblicavano prevalentemente informazioni su appuntamenti e risultati dei propri campionati e delle competizioni internazionali, il Covid- 19 ha costretto le Federazioni sportive italiane a rispondere a un’esigenza
‘ Federazioni costrette a pubblicare contenuti relativi a tutto ciò che il tifoso non può più godersi dal vivo
nuova: pubblicare contenuti relativi alle gare, al racconto dei protagonisti. Insomma, a tutto ciò che i tifosi e gli appassionati non possono più godersi dal vivo.
Siti internet delle Federazioni
Anche se soltanto il sito della Figc ha una traduzione in lingua inglese e il 36% non ha un protocollo di sicurezza https, 13 di loro hanno invece il servizio di newsletter e 4 lo shop online ( Figc, Fip, Fidal, Fmi). Questo testimonia la volontà delle Federazioni sportive italiane di sfruttare il sito per interagire con l’utente, fidelizzarlo e vendere il proprio merchandising.
Un sito, dunque, che non si rivolge soltanto al movimento sportivo di riferimento ma anche al tifoso che consuma il suo rapporto con lo sport di cui è appassionato, nella misura in cui fa vivere emozioni. E quali sono i luoghi che più di altri sono predisposti e organizzati per consumare le emozioni e conversare su ciò che ci suscitano? Ovviamente i social media. Ne sono testimonianza, complessivamente, i 7.308 post su Facebook nel primo trimestre di quest’anno, i 2.346 su Instagram, i 3.275 tweet e gli oltre mille video pubblicati da inizio 2021 a oggi sui canali Youtube; tutto ciò denota una capacità di organizzazione, produzione e post- produzione delle Federazioni sportive italiane che non è così scontata.
Follower dei vari social
Nella classifica per numero di follower ( si veda tabella in pagina), nessuna sorpresa nel leggere al 1° posto la Federazione giuoco calcio ( Fgci) che conta oltre 3milioni e 500mila seguaci ( sommando Facebook, Instagram, Twitter e Youtube) e che nel primo trimestre 2021 ha ricevuto complessivamente 3milioni e 700mila interazioni. Seguono altri 3 sport di squadra: pallavolo ( Fipav) con 715mila, rugby ( Fir) con 596mila e pallacanestro ( Fip) con 322mila follower. La prima Federazione di sport individuali è la Fisi ( sport invernali) con 287mila seguaci.
L’analisi per singolo social
Se analizziamo i singoli social troviamo il rugby primeggiare su Facebook con 275mila fan, seguita dalla pallavolo con 251mila. Si scambiano invece le posizioni su Twitter, dove troviamo la Fipav in testa con 250mila mentre la Fir si accomoda in seconda fila con 162mila follower. La Figc fa la differenza su Instagram con 2milioni e 925mila follower, guardando tutti da molto in alto considerando che la Fipav, seconda, ha 189mila seguaci. Non molto diverso il distacco su Youtube dove la Figc conta su 295mila iscritti al proprio canale e la Federazione ginnastica ( Fgi), al posto d’onore con 53mila.
Engagement per post: la Fidal
Se quelli descritti sopra possono essere considerati una sorta di “volumi consolidati” della propria base di seguaci costruita anno dopo anno, è l’engagement per post che testimonia invece quale “fatturato” sia stato prodotto. In questo caso, l’Osservatorio Digitale ha misurato nel primo trimestre 2021 la reazione degli utenti in termini di like, commenti e condivisione che mediamente riceve un post pubblicato su un social.
La palma per la più efficace strategia di digital marketing va assegnata, come detto, alla Fidal che svetta su Facebook e Twitter con distacchi importanti su tutte le altre ed è terza dopo Figc e Fip su Instagram. Ciò è frutto di un ecosistema digitale di proprietà della Fidal che, oltre al sito e ai social, passa attraverso atletica. tv che ha spazi dedicati a dirette, streaming, interviste, approfondimenti e tutto ciò che può interessare atleti e appassionati.