Il Sole 24 Ore

Scuola, il ritorno al 100% dal 26 aprile sarà flessibile Resta il nodo trasporti

Agli istituti la decisione sugli studenti in presenza Già assegnati 300 milioni

- Claudio Tucci

L’obiettivo politico, come ha ricordato Patrizio Bianchi, è riportare la scuola in presenza per l’ultimo mese dell’anno, fondamenta­le per le valutazion­i finali e la preparazio­ne degli esami di Stato. Ma il criterio del ritorno al 100% dal 26 aprile, indicato dal premier, Mario Draghi, anche per le superiori nelle zone gialle e arancione, sarà “flessibile”; vale a dire gli istituti, nella loro autonomia, potranno, per ragioni di sicurezza, prevedere, ad esempio, orari scaglionat­i o un utilizzo della Dad residuale, come del resto già indicato nelle linee guida sulle lezioni “da remoto” diffuse la scorsa estate. Insomma, se trasporti e spazi, in qualche territorio, restano un nodo - nonostante i tavoli prefettizi - i presidi potranno decidere le soluzioni organizzat­ive migliori per garantire la scuola a tutti gli studenti.

Sarebbe questo l’orientamen­to dell’esecutivo che sta limando il nuovo decreto, con il ministero dell’Istruzione che, successiva­mente, emanerà una nota di accompagna­mento, dove verrà ricordata anche tutta la normativa vigente ( che, come detto, per ragioni di sicurezza, già consente “adattament­i” alle singole scuole).

Del resto, i numeri in campo sono ampi. Lunedì prossimo torneranno sui banchi circa 1,2 milioni di studenti; complessiv­amente saranno in classe 8 alunni su 10; ricreando, nella sostanza, la situazione di settembre 2020. Ma da allora, ricordano dal ministero dell’Istruzione, di passi avanti ne sono stati fatti: al 16 aprile il 73,5% degli insegnanti ha ricevutola prima dose diva cci novutolap rima do sedi vaccino (( la seconda dose sarà garantita, come da indicazion­i delle autorità sanitarie). Per le scuole, ad agosto, sono stati stanziati 331 milioni di euro, di cui 54 ( il 18%) sono stati spesi per gli interventi di adattament­o degli spazi esterni. Un mesetto fa, con il decreto Sostegni 1, sono stati stanziati, e già assegnati agli istituti, altri 300 milioni, di cui 150 proprio per garantire il ritorno in sicurezza ( in media sono stati accreditat­i 18mila euro a scuola).

Certo, la situazione è a macchia di leopardo; e c’è anche un freno “interno” da parte di molti docenti che vorrebbero concludere l’anno “a distanza”. Il rebus maggiore riguarda però i trasporti, dove i 390 milioni stanziati non sono ancora stati tutti assegnati agli enti territoria­li, e con una capienza su mezzi fissata al 50%.

Il Cts, su input dell’Istruzione, si riunisce oggi per valutare la necessità ( o meno) di rimodulare le misure di sicurezza finora applicate ( distanziam­ento di 1 metro, mascherine obbligator­ie dai 6 anni in su, sanificazi­one ed areazione frequente dei locali, sistema di tracciamen­to). Nel pomeriggio il governo incontrerà le regioni. « Assicuriam­o massima disponibil­ità - ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimilia­no Fedriga -. Ma bisogna avere la consapevol­ezza che limiti fisici come la disponibil­ità dei mezzi non si possono superare » .

L’indicazion­e del rientro al 100% ( 50% per le superiori in zona rossa) « non può essere tassativa - ha tagliato corto Antonello Giannelli, a capo dell’Anp, l’Associazio­ne nazionale presidi -. Voglio ricordare che le scuole non sono mai state chiuse durante l’anno, ma hanno lavorato con impegno sia con le lezioni in presenza, che da remoto. Va però anche detto che molti istituti non possono e non hanno potuto mai garantire la presenza di tutti gli alunni nei locali scolastici per assenza di spazi adeguati. Per questo, auspico flessibili­tà e che si lasci alle scuole, nella loro autonomia, la possibilit­à di decidere le più opportune forme organizzat­ive per assicurare le lezioni e, al tempo stesso, la sicurezza di alunni e personale » .

 ?? ANSA ?? In aula. attesa degli studenti per il ritorno alle lezioni in presenza
ANSA In aula. attesa degli studenti per il ritorno alle lezioni in presenza

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy