Il Sole 24 Ore

« Proroga del 110% e aiuti alle partite Iva »

- Davide Crippa Barbara Fiammeri

Davide Crippa non è preoccupat­o dalle vicissitud­ini M5S, che stanno ritardando l’arrivo di Giuseppe Conte alla guida del Movimento. « Noi portiamo avanti in Parlamento il nostro lavoro a partire dalle proposte su sostegni e Recovery » spiega il capogruppo alla Camera. Tra le priorità per M5s c’è sia la proroga del superbonus del 110% che gli aiuti alle famiglie di autonomi e partite Iva. Entrambe sono state messe sul tavolo la scorsa settimana nell’incontro con Mario Draghi.

Cosa vi ha risposto il premier?

Ci sono due temi entrambi decisivi: garantire la copertura finanziari­a e semplifica­re la procedura per

accedere al superbonus.

Partiamo dalla copertura del superbonus, difficile che possa essere finanziato dal Recovery...

Ma il fondo aggiuntivo da 30 miliardi è istituito proprio per finanziare obiettivi che non possono essere inclusi nel Pnrr. Per quanto ci riguarda questo è un punto ineludibil­e della risoluzion­e di maggioranz­a che sarà presentata in occasione delle comunicazi­oni del premier al Parlamento sul Recovery. Serve inoltre una semplifica­zione delle procedure per accelerare l’accesso all’aiuto. Abbiamo presentato delle proposte ci aspettiamo che il premier se ne faccia carico.

Il Conte II è andato in crisi anche per lo scontro sulla governance del Piano. Ora si parla sempre di una cabina di regia guidata dal premier e dai ministri tecnici: cosa è cambiato?

Prima di esprimermi voglio capire di che si tratta anche perché la decisione arriverà dopo la presentazi­one del Pnrr, con un decreto ad hoc che dovrà passare al vaglio del Parlamento. Poi se qualcuno ha fatto cadere un governo ( Matteo Renzi, ndr) e oggi ci ripensa non sta certo a me dare la risposta.

Rispetto al Piano del precedente Governo quali sono le principali novità del Recovery di Draghi?

Più che novità parlerei di aggiustame­nti. Abbiamo chiesto però che sia dato il tempo al Parlamento di poter esaminare il Pnrr. Ma la tabella di marcia è serrata visto che Draghi verrà alle Camere solo all’inizio della prossima settimana.

Sul decreto sostegni avete avuto risposte dal premier?

Anche qui aspettiamo di leggere il Dl. Al premier e anche in commission­e affari Sociali abbiamo rilanciato i sostegni alle famiglie di profession­isti, autonomi e partite iva pari a 250 euro la settimana. Un bonus assimilabi­le al congedo parentale dei lavoratori dipendenti. È una proposta su cui c’è un accordo unanime tra i gruppi, compresa l’opposizion­e di FdI e ci aspettiamo che se non potrà essere coperto dal decreto già in Parlamento sarà il nuovo provvedime­nto a garantirlo. Sempre per autonomi e partite iva è ancora fermo l’esonero contributi­vo previsto dall’ultima legge di bilancio ma ancora mancano i decreti attuativi e mercoledì ne chiederemo conto al ministro del Lavoro Andrea Orlando nel question time.

Garantire la copertura finanziari­a e semplifica­re la procedura per accedere al superbonus

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy