Sky, svolta a sorpresa: Ibarra lascia il gruppo
Il manager andrà a a guidare il gruppo Engineering diventando partner dei fondi
Maximo Ibarra lascia Sky. L'amministratore delegato della società italiana controllata da Comcast lascia il suo incarico.
L’annuncio è arrivato ieri attraverso una comunicazione interna firmata da Stephen van Rooyen, executive vice president e ceo di Uk & Europe di Sky. « Vi scrivo per informarvi – si legge nella comunicazione interna – che Maximo Ibarra ha deciso di lasciare Sky per affrontare una nuova sfida professionale e resterà in azienda fino a fine luglio » .
In questa fase, « fino all'individuazione di un nuovo amministratore delegato, la cui ricerca è già avviata, guiderò il lavoro del leadership team con il prezioso supporto di Karl Holmes, Coo Europe. Nell'ultimo anno non ho potuto passare, come avrei voluto, del tempo in Italia a causa del Covid e non vedo l'ora di esserci più spesso per aiutare la squadra, insieme a Karl, in questa fase di transizione » .
Seguono i ringraziamenti di rito a un Ibarra che andrà a a guidare il gruppo Engineering, società romana di software e servizi It, dove sostituirà Paolo Pandozy, diventando anche partner dei fondi azionisti, Bain Capital e Neuberger Berman.
« Sono entusiasta di entrare a fare parte di Engineering, il campione italiano della digital transformation e dello sviluppo di soluzioni software e piattaforme proprietarie per il mercato entreprise. Metterò a disposizione le mie competenze non solo in qualità di Ceo, ma anche come imprenditore in partnership con i fondi di investimento coinvolti, per costruire nuove sinergie e rafforzare i livelli di collaborazione » , ha dichiarato Ibarra che parla di approdo in Engineering « dopo la produttiva esperienza in Sky che lascio più forte e con piani di sviluppo ben definiti » .
Con l’ufficializzazione del nuovo ruolo di Ibarra in Engineering, dopo l’assemblea degli azionisti del 29 aprile, si chiude una vicenda che aveva visto il manager amministratore delegato dell’olandese Kpn fino al 2019 ma conosciuto soprattutto per il ruolo di Ceo di Wind prima e di Wind Tre, poi, oggetto di indiscrezioni già da tempo sul suo nuovo ruolo. Tutte smentite, da ultimo anche in un’intervista di poche settimane fa.
Per Sky si tratta della seconda uscita di peso, dopo quella di Nicola Maccanico, executive vice president Programming e ad di Vision distribution che lascia Sky per il suo nuovo ruolo di ad dell’Istituto Luce- Cinecittà. Tutto questo in un momento sicuramente delicato, con un piano di revisione degli organici avviato da poco con i sindacati e che prevede fino a 3mila esuberi. Il percorso, che azienda e sindacati hanno avviato esprimendo la volontà di arrivare a soluzioni traumatiche e non condivise, è partito da poco. Il 3 maggio si terrà un nuovo incontro, anche se meramente operativo e quindi, comunque, senza la presenza di Ibarra.