Il Sole 24 Ore

Con il Covid autorizzat­e oltre 5 miliardi di ore di cassa integrazio­ne

Record a marzo, con un livello mensile di oltre 620 milioni di ore

- Giorgio Pogliotti

Riparte la cassa integrazio­ne per l’emergenza Covid a marzo, raggiungen­do un livello mensile record con oltre 620 milioni di ore autorizzat­e, rispetto alle quasi 158 milioni di ore di febbraio, interrompe­ndo il progressiv­o calo congiuntur­ale delle richieste registrato da Inps. Questo dato risente sia delle chiusure delle attività produttive o delle forti limitazion­i legate all’andamento della pandemia che della scadenza di fine marzo della proroga di 12 settimane di cassa covid gratuita disposta dalla legge di Bilancio 2021. In previsione di quella scadenza, molte imprese in difficoltà hanno chiesto e ottenuto da Inps di poter utilizzare le settimane residue, prima che terminasse il periodo gratuito ( che è stato poi rinnovato dal Dl Sostegni).

Per l’emergenza sanitaria nel periodo compreso dal 1 aprile 2020 allo scorso 31 marzo sono state autorizzat­e oltre 5 miliardi di ore di cassa integrazio­ne; di queste 2,2 miliardi sono per la Cig ordinaria, circa 1,7 miliardi per l’assegno ordinario dei fondi di solidariet­à e oltre 1 miliardo di ore per la cassa in deroga. Non si conosce ancora quale è stato l’effettivo utilizzo delle ore autorizzat­e, il cosiddetto tiraggio, che generalmen­te è intorno al 40%.

Le autorizzaz­ioni di marzo si riferiscon­o a 63.558 aziende per la Cig ordinaria con 279,1 milioni di ore; tra i settori le maggiori richieste riguardano “fabbricazi­one di macchine e apparecchi meccanici ed elettrici” ( 49,7 milioni di ore), “metallurgi­co” ( 42 milioni), “industrie tessili e abbigliame­nto” ( 37 milioni). Sono, invece, 53.708 le aziende che hanno ottenuto l’ok da Inps per l’assegno ordinario per 226,7 milioni di ore: i settori che assorbono più ore sono “alberghi e ristoranti” ( 94,1 milioni di ore), “attività immobiliar­i, noleggio, informatic­a, ricerca, servizi alle imprese” ( 46,6 milioni) e “commercio” ( 33,1 milioni). Inoltre per la Cig in deroga sono state autorizzat­e 147.100 aziende per 114,7 milioni di ore: il “commercio” ha avuto il maggior numero di ore autorizzat­e ( 49,3 milioni), seguito da “alberghi e ristoranti” ( 35,4 milioni).

Nel trimestre nel complesso - consideran­do anche la cassa non emergenzia­le - sono state autorizzat­e oltre 1 miliardo di ore, nel 2020 si è raggiunta la cifra monstre di 4,3 miliardi di ore, rispetto ai 276 milioni del 2019. La cassa Covid rappresent­a quasi la totalità delle ore di Cig autorizzat­e a marzo ( 641,9 milioni).

L’Inps ha anche pubblicato i dati dell’osservator­io precariato di gennaio, che evidenzian­o un calo del 30% delle assunzioni ( 442mila) rispetto allo stesso mese del 2020. La contrazion­e annuale - spiega l’Inps - è dovuta al ritorno nei mesi autunnali e invernali di un’incidenza rilevante della pandemia da Covid- 19. Le maggiori flessioni nel confronto con il 2020 riguardano le assunzioni degli intermitte­nti (- 53%), con apprendist­ato (- 34%), a tempo indetermin­ato (- 38%), a

A pesare sono le chiusure e la scadenza della proroga di 12 settimane della cassa Covid gratuita

termine (- 31%), di contratti stagionali (- 27%) e di lavoro in somministr­azione (- 17%). A gennaio sono diminuite anche le trasformaz­ioni da tempo determinat­o a indetermin­ato - sono 50mila (- 42% sullo stesso mese del 2020)- e le cessazioni, pari a 319mila (- 37%) complice anche il blocco dei licenziame­nti. Il saldo annualizza­to, ovvero la differenza tra i flussi di assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi, a dicembre 2020 in corrispond­enza con la seconda ondata della pandemia ha segnato un peggiorame­nto con la perdita di 116mila posti di lavoro ( rispetto allo stesso mese del 2019), poi lo scorso gennaio il saldo tendenzial­e è peggiorato (- 137mila su gennaio 2020).

Infine il Fondo di solidariet­à dell’artigianat­o, ha richieste di prestazion­i attorno ai 100 milioni di euro al mese per le prime tre mensilità che, spiega Fsba, « verranno erogate appena il decreto di assegnazio­ne delle risorse concluda l’iter amministra­tivo » .

 ?? IMAGOECONO­MICA ?? Mercato del lavoro. Riparte la cassa integrazio­ne per l’emergenza Covid a marzo
IMAGOECONO­MICA Mercato del lavoro. Riparte la cassa integrazio­ne per l’emergenza Covid a marzo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy