Seventy festeggia 50 anni puntando sull’estero e sul network monomarca
Made in Veneto Dna e rebranding
La pandemia ha sconvolto, spesso rovinato, i piani di tutti, nella moda e non solo. Nel caso di Ca’ da Mosto l’emergenza sanitaria e poi economica globale hanno costretto anche a rimandare la celebrazione dei 50 anni dell’azienda e del suo marchio, Seventy, nati nel 1970 in Veneto. « Avevamo molti progetti e li abbiamo solo rimandati. Il 2020 non è passato invano e abbiamo presentato il rebranding: ora il marchio si chiama Seventy Venezia. Un piccolo cambiamento, si potrebbe dire, ma fondamentale per la famiglia fondatrice e il 2020 ci ha permesso di mettere a fuoco le priorità per lo sviluppo dei prossimi anni » , spiega Marco Tiburzi, sales & marketing director, arrivato in Seventy due anni fa, dopo esperienze in varie aziende del pret- à- porter.
« Il fondatore, Sergio Tegon, e i suoi figli hanno mantenuto negli anni una visione molto chiara del prodotto, con un focus sull’abbigliamento made in Italy, senza fare passi azzardati, anche nei periodi di forte crescita – aggiunge Tiburzi –. Ca’ da Mosto è un’azienda fortemente radicata sul territorio e durante la pandemia ha cercato di sostenere tutte le persone che ci lavorano. Questa solidità economica e, diciamo, sociale, ha consentito di superare l’annus horribilis e ora guardiamo con cauto ottimismo ai prossimi anni » . Nonostante i lockdown, Seventy è riuscita a portare dal 30 al 40% la percentuale tualedivenditeall’esteroeaottimizzadi vendite all’estero e a ottimizzare l’e- commerce, con una nuova piattaforma operativa da giugno, parte del redesign del sito. « Il canale web è stato una boccata di ossigeno durante i mesi dichiusura dichiusuradeinegoziinItaliaedEurodeinegoziinItaliaed Europa, ma ci ha anche permesso di raggiungere clienti che non ci conoscevano – sottolinea Tiburzi –. Nel 2020 abbiamo vissuto tutti molto di più su internet: è come se le persone avessero avuto l’opportunità di vedere vetrine, per quanto virtuali, prodotti e marchi dei quali prima non si erano accorti » .
Ca’ da Mosto produce e distribuisce collezioni donna e uomo, a marchio Seventy e a marchio 19.70, che ha un posizionamento più accessibile, ma è nato dallo stesso Dna: « L’espansione del network retail è solo rimandata – conclude il direttore vendite dell’azienda –. Il modello resta il monomarca aperto nel cuore di Brera, a Milano, poco prima della pandemia e che aveva colpito tutti anche per la scelta di arricchire ogni vetrina con citazioni letterarie su Venezia. Proseguiremo su questa strada: per riprendersi, la moda deve tornare a far sognare. Anzi, tutti dobbiamo tornare a sognare e il solo pensiero di Venezia ha sempre aiutato le persone a farlo » .