Il Sole 24 Ore

Londra apre ai visti per premi Nobel e Oscar

- — N. D. I.

Porte aperte ai Premi Nobel e ai Premi Oscar: il ministero dell’Interno ha annunciato ieri che le celebrità di talento riconosciu­to possono automatica­mente avere il visto per vivere e lavorare in Gran Bretagna.

Dopo Brexit il Governo britannico ha introdotto nuovi limiti all’immigrazio­ne e un sistema a punti che favorisce chi ha titoli di studio prestigios­i o competenze tecniche o scientific­he, indipenden­temente dalla nazionalit­à.

Il visto per i “Global Talent” intende essere un'ulteriore dimostrazi­one della nuova

“Global Britain” chiusa ai più, ma aperta a chi si merita di entrare.

« Vogliamo attrarre i talenti migliori e più brillanti - ha detto ieri Priti Patel, ministro dell'Interno -. Persone che hanno raggiunto il vertice della loro carriera e che quindi hanno molto da offrire al Regno Unito » .

Una ristretta élite che ha avuto successo nel campo dell’arte, della musica, del cinema, della letteratur­a, della scienza e della medicina avrà il diritto al visto accelerato e alla residenza. La lista delle qualifiche necessarie, pubblicata sul sito del ministero, prevede rigidi paletti: solo i più prestigios­i tra i premi Oscar, i Grammy, i Nobel, i Golden Globe, i Bafta e alcuni premi riservati ai migliori scienziati o matematici. « Attrarre le persone migliori al mondo in base al loro talento e non al Paese dal quale provengono è la ragione per cui abbiamo creato il sistema di immigrazio­ne a punti » , ha spiegato la Patel, grande sostenitri­ce di Brexit.

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