Iwb raccoglie risorse per l’M& A
Collocato bond da 130 milioni per l’acquisto di altre aziende vinicole
Italian wine brands colloca con successo il prestito obbligazionario se nior non convertibile non subordinato e non garantito ( della durata di sei anni), raggiungendo in poche ore l’ammontare massimo dell’offerta, pari a 130 milioni di euro. In particolare, sono state vendute obbligazioni a un prezzo di emissione del 100% del valore nominale, rappresentate da 130mila obbligazioni con un valore nominale di mile euro. Gli interessi del prestito obbligazionario, pari al 2,50% fisso annuo lordo, saranno pagati in via posticipata il 13 maggio di ogni anno, a partire dal 13 maggio 2022 ( la data di scadenza delle obbligazioni è il 13 maggio 2027). Equita Sim ha agito quale placement agent e operatore incaricato di esporre le proposte divendita delle Obbligazioni sul Mot.
Nell’ambito del collocamento, Cdp ha sottoscritto un ammontare pari a 25 milioni di euro del prestito obbligazionario offerto da Iwb, beneficiando pro- quota della garanzia Sace.
Le risorse finanziarie messe a disposizione da Cdp e garantite da Sace - si legge in una nota - saranno destinate a supportare il gruppo Iwb nel perseguimento della propria strategia di crescita attraverso l’acquisizione di altre aziende vinicole operanti in Italia e sui mercati internazionali.
« Siamo soddisfatti del successo riscosso dal nostro primo prestito obbligazionario, che ha raggiunto in pochi minuti la soglia massima di offerta grazie ad un ampio e diversificato parterre di investitori istituzionali - spiega il presidente del consiglio di amministrazione, Alessandro Mutinelli -. Iwb è inoltre orgogliosa che Cdp e Sace abbiano voluto investire nella sua prima emissione obbligazionaria. Abbiamo trovato interlocutori attenti e preparati, con profonda conoscenza delle dinamiche della filiera vinicola italiana, che hanno compreso il progetto industriale di Iwb e il suo ruolo di punto di riferimento per il processo di consolidamento del settore vinicolo italiano » .