Business della creatività, dai gioielli alla cosmetica
Il numero di maggio di How To Spend It dedicato alla bellezza totale
La facciata è cangiante, muta con la luce, tersa e fredda all’alba, calda e rosata al tramonto. Le vetrate trasparenti e in alcuni punti serigrafate si avvicendano disegnando campiture geometriche: sono come un diaframma che alterna pieni e vuoti appena percepibili a distanza. Le lesene metalliche percorrono il palazzo come una nervatura che spinge lo sguardo in alto.
Perché è al decimo piano che si dispiega la meraviglia, specie nelle giornate di vento, quando aria e nuvole giocano con i volumi del cielo quasi quanto logge, pensiline e lamiere microforate spezzano l’uniformità della superficie di questo Urban Cube, il palazzo a basso impatto ambientale, nuova sede del Sole 24 Ore. Siamo in viale Sarca, quartiere Bicocca, a nord- est di Milano. Se sali sulla terrazza in una di queste giornate luminose, da una parte hai la Madonnina e lo skyline, sempre nuovo sempre diverso, dei grattacieli e delle gru, dall’altra le Alpi, con il profilo del monte Rosa che in questa stagione riconosci per il chiarore della neve che riverbera nitore.
È qui, in questa Milano vista dall’alto, che quattro fotografe e un operatore video ambientano, ciascuno da un’angolazione diversa, gli oggetti della moda che verrà.
Lea Anouchinski, Amina Marazzi Gandolfi, Francesca Moscheni, Federica Nardese esprimono quattro sguardi e punti di vista completamente diversi perché diversa è la loro storia e la loro formazione, a cui si unisce la ripresa aerea e la visione dall’alto di Giovanni Aghito.
Un racconto corale che interpreta abiti, accessori, gioielli, profumi della nuova stagione con registri sorprendentemente personali e che dà vita alla copertina del nuovo How to Spend it di maggio, in edicola da oggi, venerdì 7 maggio.