Visco: « Clima, sfida globale sempre più urgente »
Ora ci sono Green bond o social bond tra le scelte di alcuni risparmiatori
« Il mondo attualmente si trova davanti a sfide veramente difficili quali lo sforzo per eliminare la povertà estrema, l’attesa per l’uscita dalla pandemia e il contrasto al cambiamento climatico. Il G20 sta lavorando intensamente per identificare, implementare e condividere risposte che siano eque e coordinate » . Nella presentazione della ' G20 TechSprint 2021', competizione internazionale organizzata dall’istituto di via Nazionale e dall’Innovation Hub della Banca per il Regolamenti Internazionali, il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha rimesso al centro delle emergenze planetarie il cambiamento climatico, un tema che ha fatto presa nel mondo della finanza: « Stiamo osservando che alcuni risparmiatori stanno cambiando le loro preferenze, optando per strumenti come i green bond o i social bond » . Il sistema finanziario, infatti, sta iniziando a supportare la transizione ecologica « con i fondi di investimenti che stanno riorientando i loro portafogli » . E anche « le banche centrali stanno giocando un ruolo interessante » non solo attraverso i loro portafogli finanziari ma anche « tramite il loro operato di vigilanza » così come governi e parlamenti stanno adottando regole e pratiche
Il sistema finanziario sta iniziando a supportare e favorire la transizione ecologica
nella direzione di una transizione e una crescita più sostenibile.
Un tema centrale anche nel Recovery Plan ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco: « Comprende misure ambiziose per contrastare il cambiamento climatico e per completare la transizione digitale » . Nell’intervento di saluto alla presentazione , presente il banchiere francese Benoit Couré ex Bce, ora responsabile dell’Innovation Hub della Bri, Franco ha ricordato che le risorse destinate dal piano italiano agli investimenti ‘ green' e digitali rappresentano, rispettivamente, il 40 e il 27% del totale comprendendo anche le risorse nazionali del fondo complementare. « Il piano punta ad aumentare la quota di risorse rinnovabili al 72% entro il 2030 ed ad alzare la connettività ad alta velocità in tutto il Paese entro il 2026. L’obiettivo ultimo è abbattere le emissioni di gas 25% e muovere verso un’economia sostenibile » . Per Alessandra Perrazzelli, vice dg Bankitalia, le innovazioni tecnologiche della finanza come le cryptovalute possono avere riflessi ambientali negativi, per esempio l’alto consumo di energia ma « la risposta non è bloccare il loro sviluppo » quanto confidare nella scienza e « supportare il miglioramento verso profili di sostenibilità e ambiente » . In questo senso, gli hub di innovazione come il Milano Hub lanciato da Bankitalia possono giocare un ruolo importante nel tracciare le regole in grado di fornire il giusto incentivo allo sviluppo di tecnologie amiche dell’ambiente.