Precompilata con lo Spid consultabile da lunedì
L’Agenzia fissa le regole per gli accessi fai- da- te, con Caf o sostituto Modifiche dal 19 maggio Chiavi d’accesso anche Fisconline, Cie e Cns
Il Fisco lancia la campagna del modello 730/ 2021 per i redditi del 2020. Da lunedì 10 maggio l’Agenzia apre il canale per la precompilata. Modifiche, integrazioni e invio del 730 saranno possibili, invece, dal 19 maggio. Con il provvedimento 113064/ 2021 del 7 maggio, le Entrate fissano le regole per l’accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati, quali il sostituto d’imposta, il centro di assistenza fiscale ( Caf) e il professionista abilitato. Il contribuente direttamente, e gli altri soggetti dallo stesso specificatamente delegati, accedono ai seguenti documenti:
a) dichiarazione dei redditi precompilata;
b) elenco delle informazioni attinenti alla dichiarazione 730 precompilata, disponibili presso l’agenzia delle Entrate, con distinta indicazione dei dati inseriti e non inseriti nella dichiarazione precompilata stessa e relative fonti informative.
Nel caso di accesso diretto del modello 730/ 2021, il contribuente, dopo aver effettuato l’accesso alla dichiarazione precompilata e alle altre informazioni, può inviare telematicamente la dichiarazione accettata, o modificata, o integrata direttamente all’agenzia delle Entrate a partire dal 19 maggio 2021.
Il fai- da- te
Il contribuente, che accede direttamente al modello 730 precompilato, deve usare uno dei seguenti strumenti di autenticazione:
credenziali dispositive Fisconline che potevano essere rilasciate dall’agenzia delle Entrate fino al 28 febbraio 2021;
carta nazionale dei servizi ( Cns) o identità Spid di cui all’articolo 64 del codice dell’amministrazione digitale; carta d’identità elettronica ( Cie); credenziali dispositive, rilasciate dall’Inps o dalla Guardia di Finanza;
credenziali rilasciate da altri soggetti individuati con provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate.
Il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale, il centro di assistenza fiscale o il professionista abilitato, accedono direttamente al modello 730 precompilato, con riferimento ai contribuenti per i quali i sostituti d’imposta hanno trasmesso nei termini all’agenzia delle Entrate la certificazione unica ( Cu), previa acquisizione della delega.
Il sostituto d’imposta accede ai documenti solo se dalla certificazione unica, relativa all’anno d’imposta precedente a quello cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata, risulta avere prestato l’assistenza fiscale ed esclusivamente con riferimento ai contribuenti per i quali ha trasmesso nei termini all’agenzia delle Entrate la certificazione unica relativa al periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata.
Per l’accesso al modello 730 precompilato, i sostituti d’imposta possono avvalersi dei soggetti incaricati della presentazione telematica delle dichiarazioni dei redditi. In questo caso, i sostituti d’imposta conservano la delega e consegnano al soggetto incaricato una richiesta sottoscritta con indicazione dei codici fiscali dei contribuenti sostituiti, nonché le copie delle deleghe. Ai fini dell’acquisizione della delega, i sostituti d’imposta informano i contribuenti sostituiti che intendono avvalersi dei soggetti incaricati della presentazione telematica delle dichiarazioni dei redditi.