Sfilate a Milano, fiere a Firenze: tornano i buyer
Zegna in passerella venerdì per le collezioni uomo, poi Armani e Dolce& Gabbana
La ripresa della moda, partita dai consumi, si estende alla filiera, con gli eventi fisici coronati dalla presenza dei buyer: a Milano da venerdì le sfilate della moda maschile; a seguire le rassegne Pitti a Firenze.
La ripresa a V – decisa, quasi improvvisa – era ciò in cui l’intero sistema tessile- moda- accessorio sperava. Sembra arrivata: è partita dai consumi, grazie alle riaperture nelle città e nei centri commerciali, si sta estendendo alla filiera. Eventi, settimane delle moda e fiere non potevano mancare, anzi, sono un tassello essenziale, anche psicologico, per guardare con ritrovato ottimismo al futuro. Chi pensava che il digitale avrebbe cannibalizzato la realtà si è sbagliato, almeno in parte: con l’avvio, venerdì a Milano, dei quattro giorni dedicati all’uomo, tornano le sfilate fisiche di grandi nomi del made in Italy, da Armani a Dolce& Gabbana, Etro e Zegna.
Ingressi di buyer e giornalisti limitati, certo, ma è comunque una novità rispetto alle settimane della moda post pandemia, quelle di giugno e settembre 2020 e di febbraio 2021, con eventi quasi esclusivamente digitali o a porte chiuse. Le maison che anche a questa tornata filmeranno e trasmetteranno in streaming, come Fendi, Prada e Tod’s, guardano già alla settimana della moda donna di settembre, mese che segnerà pure il ritorno delle fiere fisiche, da White a Micam e Mipel. Da venerdì a Milano ci saranno, oltre agli italiani, gli europei, per sfilate e presentazioni in showroom, dove finalmente sarà possibile parlarsi di persona e vedere da vicino, magari senza troppo toccare, capi e accessori. L’arrivo di pubblico internazionale darà una boccata d’ossigeno a hotel, ristoranti, catering e a tutti i servizi che ruotano intorno alle settimane della moda, anche grazie alla prima fiera milanese in programma con un ritrovato format fisico, Si Sposa Italia ( 25- 27 giugno).
Stesso sforzo e con uguale volontà di ripartire di Milano lo sta facendo Firenze, grazie a organizzatori ed espositori di Pitti Uomo e Bimbo ( 30
Dopo due anni di lavoro, Ferrari ha presentato la prima collezione a Maranello
giugno- 1° luglio alla Fortezza da Basso). Sembra essersi innescato un circolo virtuoso, tra reale e virtuale, il cosiddettophygital: cosiddetto phygital: Ferrari, dopo due anni di lavoro, ha presentato domenica la sua prima collezione di abbigliamento con una sfilata a Maranello, vista dal ristretto gruppo di ospiti ma soprattutto da milioni di persone nel mondo grazie allo streaming. Oggi Louis Vuitton trasmetterà online la sfilata cruise, mentre per lo stesso tipo di collezione, concepita come “intermezzo” tra le sfilate donna di febbraio e settembre, Dior ha scelto Atene. Stiamo vedendo un assaggio di futuro, dove di volta in volta si potrà scegliere in che modalità allestire gli eventi e quale tipo di audience avere.