Nei generatori di caldaie Melgari arde una fiamma “green”
Oggi il rispetto per l’ambiente è diventato una prerogativa di ogni azienda, soprattutto di chi lavora in ambito energetico. Ne parliamo con Andrea Ferrari, managing director, che racconta in che modo l’azienda sta affrontando la sfida della riduzione delle emissioni.
Scopriamo così che già da diversi anni Caldaie Melgari investe in soluzioni a bassissimo impatto ambientale. In Italia ed Europa l’attenzione a questi temi è sempre maggiore, ma è giusto sapere che in altre nazioni i limiti alle emissioni imposti dalla legge sono ancora più stringenti. Lavorando in tutto il mondo, l’azienda si è dovuta allineare a questi elevati standard già da tempo. E lo ha fatto agendo su più fronti.
Anzitutto, le partnership con i migliori produttori di bruciatori sul mercato consentono di accedere a dispositivi a bassissime emissioni, soprattutto quando si parla di ossidi di azoto ( i cosiddetti NOx). Un bruciatore a elevate performance spesso non è però sufficiente: gli ingegneri di Caldaie Melgari hanno così sviluppato generatori con speciali geometrie, in grado di migliorare la performance e abbattere drasticamente la quantità di agenti inquinanti che si producono nel processo di combustione.
Avere a cuore l’ambiente significa anche investire nelle risorse rinnovabili. Caldaie Melgari si è attivata su tre fronti. Primo, ridurre i consumi di gasolio e gas metano, facendo al contempo risparmiare il cliente. Secondo, offrire caldaie di nuova concezione alimentate a biogas, biomassa o anche a energia elettrica. Terzo, ma non meno importante, sviluppare insieme a grandi gruppi industriali soluzioni che prevedano l’uso di idrogeno.