Prencipe confermato rettore della Luiss
Scelti anche due advisor per diversità e inclusione e trasformazione digitale
Il consiglio di amministrazione della università Luiss Guido Carli di Roma presieduto da Vincenzo Boccia ha confermato Andrea Prencipe, rettore per il triennio 2021- 24.
Andrea Prencipe, professore ordinario di Organizzazione e innovazione, è stato confermato rettore della Luiss Guido Carli per il triennio 2021/ 2024. Lo ha deciso ieri il Cda dell’ateneo, presieduto da Vincenzo Boccia, che ha nominato anche i nuovi sei prorettori, due advisor e il nuovo direttore del Dipartimento di Economia e Finanza, il professor Paolo Santucci De Magistris ( ordinario di Econometria).
I sei nuovi prorettori sono tutti professori ordinari: Simona Romani ( Economia e Gestione delle imprese) per la Didattica con delega alle lauree magistrali; Antonio Gullo ( Diritto Penale) per la Didattica con delega alle Lauree Triennali e Magistrali a ciclo unico ed al coordinamento del Post Lauream; Stefano Manzocchi ( Economia Politica) per la Ricerca; Luca Giustiniano ( Organizzazione Aziendale) per l’Organizzazione e Faculty; Raffaele Marchetti ( Scienza Politica) per l’Internazionalizzazione; e Francesco Di Ciommo ( Diritto Privato) per le Relazioni con gli alumni ( una rete di 47mila nel mondo).
« È un team di giovani docenti che lavorerà insieme a colleghi di grande esperienza - ha commentato Prencipe -. Sono profili accademici diversi, indispensabili per affrontare con successo le sfide del nostro ateneo: internazionalizzazione, ricerca, nuovi modelli di apprendimento e trasformazione digitale » .
Il rettore Prencipe ha poi nominato due Advisor per i temi di diversity, inclusion e digital transformation: Emiliana De Blasio, ricercatrice senior in Sociologia dei processi culturali e comunicativi, per le tematiche della diversità e dell’inclusione; Irene Finocchi, ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni e neodirettrice del corso di Laurea Triennale in Management and Computer Science, per la trasformazione digitale.
La Luiss è ormai da tempo leader in Italia nelle scienze sociali, ha quattro dipartimenti, Impresa e Management, Economia e Finanza, Scienze Politiche e Giurisprudenza e le Scuole di alta formazione e ricerca, Business School, School of Government, School of Law e School of European Political Economy e Scuola di Giornalismo.
Sono oltre 500 le aziende e le istituzioni pubbliche e private che collaborano con l’ateneo. Il tasso di occupazione dei laureati Luiss ad 1 anno è del 94%, con picchi del 98% per il dipartimento di Economia e Finanza. L’università, promossa da Confindustria, offre inoltre una fitta rete di scambi con 310 atenei partner in 64 Paesi e 51 programmi di doppia laurea.