Atlantia, Vestager: acquisto Aspi non è costo d’esercizio
« I costi sostenuti da Atlantia per l’acquisizione di Aspi non possono essere considerati costi di esercizio » : lo scrive la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager nella risposta all’interrogazione scritta degli europarlamentari della Lega Marco Campomenosi, Paolo Borchia e Antonio Maria Rinaldi. I tre eurodeputati chiedevano alla Vestager se « i costi sostenuti da Atlantia nell’acquisizione di Aspi possano essere considerati costi di esercizio ai sensi della direttiva 2006/ 38 e, dunque, essere ricompresi nel calcolo del pedaggio » . Secondo gli esponenti della Lega « la politica di distribuzione dei dividendi » di Atlantia , azionista di controllo di Aspi, « e i proventi tariffari » , possono essere stati « funzionali a coprire i costi relativi al debito » contratto per l’acquisizione di Aspi. « Ora i giudici dovranno dire se Aspi ha riconosciuto negli anni ad Atlantia dividendi ben superiori al dovuto, sottraendoli agli investimenti necessari per la manutenzione » , scrivono in una nota Campomenosi, Borchia e Rinaldi. ( R. Fi.)