Comit, risorse per circa 2 miliardi all’Asi
Prima seduta del Comitato interministeriale per le politiche dello spazio ( Comint) da quando è in carica questo governo. Nella riunione, presieduta dal sottosegretario Bruno Tabacci, che ha la delega del premier sullo Spazio, è stato dato parere favorevole all’assegnazione di risorse all’Asi per i programmi spaziali nazionali, a valere sugli impegni assunti per il 2021- 2023. Il totale ammonta a 1,97 miliardi di euro. Gli impegni, illustrati dal presidente dell’Asi, Giorgio Saccoccia, sono così ripartiti: telecomunicazioni e navigazione 141 milioni, osservazione della terra 609 milioni, accesso allo spazio 140 milioni, tecnologie e nanosatelliti 431 milioni, esplorazione e infrastrutture orbitanti 253 milioni, scienza, ricerca e formazione 254 milioni, infrastrutture di terra e operazioni 145 milioni. La prima tranche dei fondi, l’importo non è stato reso noto, verrà assegnata con Dpcm. « Oltre a questi fondi ci sono le risorse del Pnrr, per un totale di 2,29 miliardi » , osserva Tabacci. Il Comit ha nominato segretario il consigliere militare di Palazzo Chigi, Luigi Francesco De Leverano. Sono stati condivisi i contenuti della relazione al Parlamento sul 2020. Alla riunione ha partecipato su invito il nuovo direttore del Dis, Elisabetta Belloni. Tutti i partecipanti sono intervenuti in presenza, nella sala verde di Palazzo Chigi: cinque ministri ( Di Maio, Guerini, Giorgetti, Giovannini, Messa) e cinque vice o sottosegretari. Il Comitato ha dato parere favorevole all’istituzione di una giornata nazionale dello spazio, con l’ipotesi del 16 dicembre 2021, per collegarlo al lancio del primo satellite italiano San Marco, lanciato il 15 dicembre 1964.