Aperte le porte alla pensione con quota 102
Già possibile presentare le domande per andare in pensione quest’anno con quota 102. Lo ha comunicato ieri l’Inps con il messaggio 97/ 2022, rimandando a una successiva circolare per informazioni dettagliate. Comunque poiché la legge di Bilancio 2022 ha sostanzialmente replicato quota 102 sulla base di quota 100, dovrebbero continuare a valere tutte le indicazioni già fornite dall’istituto di previdenza l’anno scorso per quest’ultima.
La domanda può essere presentata direttamente dagli interessati accedendo al sito internet dell’Inps con Spid o carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi. Occorre seguire il percorso per “nuova prestazione pensionistica” e successivamente selezionare “requisito quota 102”. Al momento della domanda va selezionato il fondo e la gestione di liquidazione della pensione. Gli iscritti alle gestioni private, a quella pubblica e a quella dello spettacolo e dello sport possono contestualmente chiedere il cumulo dei periodi assicurativi per raggiungere il requisito richiesto.
A quota 102 possono accedere lavoratori e lavoratrici che maturano almeno 64 anni di età e almeno 38 anni di contributi ( di cui almeno 35 di contribuzione effettiva) nel 2022. Tra la maturazione del diritto e l’accesso a pensione si applica una finestra mobile di tre mesi ai lavoratori del settore privato e di sei mesi per quelli del pubblico. Chi opera nel comparto scolastico o in quello dell’alta formazione artistica e musicale ( Afam) deve inoltrare la richiesta entro il prossimo 28 febbraio, al fine di lasciare l’impiego all’inizio del nuovo anno scolastico.
La domanda può essere presentata anche tramite i patronati o altri intermediari abilitati o il call center dell’Inps.