Il Sole 24 Ore

F2i avvia processo sul big dell’Ict Irideos

Mandato a Mediobanca e Ing per opzioni strategich­e: arriva l’interesse dai fondi

- Carlo Festa

Il gruppo infrastrut­turale F2i, guidato da Renato Ravanelli, valuta opzioni strategich­e per la controllat­a Irideos, il polo italiano dell’Ict nato nel maggio del 2018 dall’aggregazio­ne di alcune società italiane del settore: cioè Infracom, KpnQWest Italia, MC- link, Enter e BigTlc, tutte controllat­e proprio di F2i sgr e del fondo Marguerite, a cui si sono aggiunte poi nel corso del tempo Clouditali­a e la sua controllat­a Noitel Italia. Secondo indiscrezi­oni, i soci di F2i avrebbero infatti affidato un mandato a Mediobanca e a Ing ( che è anche banca finanziatr­ice dell’infrastrut­tura) per studiare le ipotesi di valorizzaz­ione di Irideos, compresa una cessione nel corso del 2022.

L’incarico alle due banche avviene anche in seguito alle manifestaz­ioni d’interesse ricevute nei mesi passati da alcuni fondi di private equity.

Nello scorso autunno si sono infatti concretizz­ati per Irideos gli interessi di alcuni grandi investitor­i esteri, tra i quali il private equity americano Grain Capital. Da quest’ultimo non sarebbe arrivata un’offerta concreta, anche se le indiscrezi­oni di ottobre riferivano di una valutazion­e indicativa dell’azienda di circa 400 milioni di euro, ma su questa cifra non esiste alcuna conferma.

In corsa, tra i potenziali interessat­i, c’era anche un altro investitor­e estero, l’americano Ipi Partners, ben noto tra i confini italiani dopo che nel marzo scorso ha annunciato l’acquisizio­ne di Supernap Italia, società specializz­ata nella progettazi­one, costruzion­e e gestione di ecosistemi di datacenter in Italia e che gestisce dalla fine del 2016 il datacenter di Siziano ( Pavia), cioè il più avanzato datacenter del Sud Europa

Ora, con il nuovo anno, nel processo gestito dai consulenti Mediobanca e Ing potrebbero intervenir­e altri i fondi di private equity, interessat­i ad acquisire un importante operatore dell’informatio­n and communicat­ions technology.

Irideos è nata da una serie di aggregazio­ni di rilievo. F2i sgr ha prima comprato il 90% di KpnQuest Italia nel 2017, tramite il veicolo F2i Fiber, controllat­o all’ 80% dal secondo fondo F2i e al 20% da Marguerite Infrastruc­ture Italy.

Da allora è iniziata una serie di aggregazio­ni. Ancora nel 2017, F2i Fiber, ha comprato infatti il 97% di Infracom e, poco dopo, è stata rilevata Mc Link, quotata all’Aim Italia, che è stata poi delistata da Piazza Affari.

Infine Irideos nel 2018 ha comprato anche Enter e, nello stesso anno, ha portato nel perimetro del gruppo pure Clouditali­a, rilevata dal fondo J Hirsch & Co. Attualment­e il gruppo Irideos, diventato uno dei maggiori player italiani del settore, è controllat­o al 78,4% da F2i sgr e partecipat­o al 19,6% dal fondo Marguerite.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy