Il Sole 24 Ore

Bollette, lo sconto per i nuclei disagiati esteso al 3° trimestre

Rafforzato il credito d’imposta ai gasivori Assist all’autotraspo­rto

- — Ce. Do.

Bonus sociale, vale a dire lo sconto per le famiglie in condizioni di disagio economico o fisico, esteso anche al terzo trimestre e reso retroattiv­o. Incremento dei crediti d’imposta già previsti per i grandi consumator­i industrial­i di gas, con la possibilit­à di beneficiar­e dell’agevolazio­ne in modo retroattiv­o anche per il primo trimestre dell’anno. Credito d’imposta per gli autotraspo­rtatori per mitigare gli effetti economici legati all’aumento eccezional­e del prezzo del gasolio utilizzato come carburante. E ancora, poteri rafforzati per il commissari­o per il Giubileo che eserciterà anche le competenze sulla gestione dei rifiuti ( si veda articolo a pagina 9). Sono queste alcune delle misure previste nella bozza del decreto aiuti al vaglio ieri del Consiglio dei ministri che ha approvato un nuovo pacchetto di interventi per famiglie e imprese.

l’estensione del bonus

Per i nuclei familiari più svantaggia­ti, dopo i rumors delle ultime settimane che avevano ipotizzato anche la possibile estensione della platea beneficiar­ia dell’agevolazio­ne, la scelta del governo è caduta sull’estensione dello sconto in bolletta, più volte reiterato in questi mesi, anche per il prossimo trimestre, con la previsione di compensazi­oni nelle fatture successive in presenza di somme eccedenti a quelle dovute e con la possibilit­à per i beneficiar­i di usufruire, in modo retroattiv­o, del bonus.

Crediti d’imposta rafforzati

Con il provvedime­nto arrivano poi una serie di interventi a favore delle imprese contrasseg­nate da elevati consumi di gas e non solo, a cominciare dall’innalzamen­to dei crediti d’imposta già previsti dall’esecutivo nei precedenti decreti. In particolar­e, l’agevolazio­ne per i gasivori viene portata dal 20 al 25 per cento e viene innalzato allo stesso livello anche il beneficio previsto per tutte le altre imprese, non gasivore ma comunque caratteriz­zate da significat­ivi esborsi su quel fronte. Viene poi portato al 15% ( dal precedente 12%) anche il credito d’imposta che è stato concesso alle imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibil­e pari o superiore a 16,5 kilowatt, diverse dagli energivori.

l’assist all’autotraspo­rto

Tra gli aiuti alle aziende, spunta inoltre un credito d’imposta per gli autotraspo­rtatori. In sostanza, per alleggerir­e gli effetti determinat­i dall’aumento eccezional­e del prezzo del gasolio, verrà riconosciu­to un contributo straordina­rio al settore. Sarà un credito d’imposta, recita la bozza del decreto ieri sul tavolo del Cdm, « nella misura del 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre del 2022 » , per l’acquisto di gasolio impiegato in veicoli di categoria euro 5 o superiore « al netto dell’imposta sul valore aggiunto comprovato mediante le relative fatture d’acquisto » . Il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito d’imposta né della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive. L’agevolazio­ne

Benefici rafforzati anche per le imprese con potenza disponibil­e pari o sopra i 16,5 kW

sarà cumulabile con altri benefici relativi agli stessi costi, « a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenz­a alla formazione del reddito e della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive non porti al superament­o del costo sostenuto » .

 ?? ADOBESTOCK ?? Imprese gasivore. Aumenta il credito d’imposta sui consumi
ADOBESTOCK Imprese gasivore. Aumenta il credito d’imposta sui consumi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy