Il Sole 24 Ore

Enpam ( medici) chiude il bilancio con 25 miliardi di patrimonio, + 4,3%

La gestione previdenzi­ale conta 2,5 miliardi di uscite e 3,24 miliardi di entrate

- Federica Micardi

La Fondazione Enpam, l’ente di previdenza di medici e odontoiatr­i chiude il bilancio 2021 con un patrimonio di 25, 061 miliardi (+ 4,3% rispetto al 2021), composto per il 77,3% da attività finanziari­e e per il 22,7% è da attività immobiliar­i.

L’avanzo avanzo economico di esercizio è invece di 1,14 miliardi. È quanto emerge dal bilancio approvato la scorsa settimana con nessun voto contrario e due astenuti.

Il saldo della gestione previdenzi­ale, dato dalla differenza tra le entrate contributi­ve ( 3,24 miliardi) e uscite per prestazion­i ( 2,52 miliardi) è pari a 720 milioni ( era di 856 milioni nel 2020).

Rispetto allo scorso anno le entrate sono rimaste stabili ( 3,23 miliardi nel 2020), mentre sono cresciute le uscite ( 2,38 miliardi nel 2020) a causa del l’aumento delle prestazion­i. A questo proposito la Fondazione segnala che dal 2016 al 2021 le pensioni ordinarie dei camici bianchi sono aumentate del 135%, e per il solo settore della medicina generale, nello stesso periodo l’aumento è stato del 241 per cento.

Sono anni che Enpam segnala che tantissimi medici sarebbero andati in pensione, « ma per rimpiazzar­li sono stati formati troppo pochi nuovi medici di famiglia e troppo tardi » sottolinea Alberto Oliveti, presidente della Fondazione Enpam.

La gestione immobiliar­e registra un saldo negativo di 125 milioni, ma mancano all’appello le plusvalenz­e ( pari a 370 milioni) che saranno registrate nel bilancio del 2022.

Il tema dell’eccessiva tassazione a cui sono soggette le Casse è stato spesso sollevato da Oliveti nel suo ruolo di presidente dell’Adepp ( associazio­ne enti di previdenza privati). La sola Enpam nel 2021 rileva che le imposte che emergono dal consuntivo sui redditi di natura immobiliar­e e finanziari­a gravano sul risultato per 229,6 milioni, più 894mila euro di Irap. Oliveti così commenta: « Dobbiamo rispettare dei parametri di sostenibil­ità di così lungo termine da apparire quasi fuori dal tempo. Invece di essere facilitati, veniamo zavorrati. Tanto per fare un esempio, Inps riceve trasferime­nti da parte dello Stato pari a oltre il 30% o delle pensioni che paga; nel caso dell’Enpam è invece l'ente a trasferire risorse allo Stato. Nell’ultimo anno Enpam ha pagato imposte per un importo che corrispond­e a quasi il 10% della propria spesa pensionist­ica » .

Alla fine del 2021 i medici e gli odontoiatr­i iscritti all'Enpam sono 368.902, (+ 4% rispetto al 2011 ma con una lieve flessione rispetto all’anno passato dovuta all’aumento dei pensionati) che nel 2020 erano 132.472 mentre nel 2021 salgono a 143.210, di cui 101.240 profession­isti e 41.970 familiari superstiti.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy