La Venezia Orientale fa sistema puntando sulla qualità
IL ROAD SHOW DI 24 ORE SYSTEM / La concessionaria del gruppo Il Sole 24 Ore riunisce istituzioni, industriali, artigiani, formatori e associazioni di categoria per contribuire al rilancio del Paese dopo i due anni duri della pandemia. Incontri in presenza finalizzati a creare e accrescere valore. Seconda tappa a Portogruaro, in un distretto ricco di eccellenze
Una location strepitosa: il Collegio Guglielmo Marconi, complesso monumentale formato dalla chiesa dei Santi Cristoforo e Luigi ( secolo X), dalla Biblioteca Antica ( secolo XIX) e dal polo culturale ( scuola e università). Una cornice mozzafi ato: il centro storico, in stile architettonico veneziano, perfettamente conservato. Un’accoglienza, infi ne, che mette il visitatore al centro di mille attenzioni. Benvenuti a Portogruaro, gioiello del Nord Est italiano, baricentro di un territorio, la Venezia Orientale, che si aff accia sul mare e, con le sue spiagge, fa concorrenza alla Riviera romagnola.
Qui pubblico e privato lavorano ( davvero) assieme in una ricerca continua dell’innovazione, dell’implementazione infrastrutturale, del potenziamento dell’off erta turistica. E qui se ne è avuta la conferma nel corso dell’incontro di venerdì 6 maggio promosso da 24 Ore System, la concessionaria del gruppo Il Sole 24 Ore, che, dopo due diffi cili anni di pandemia, con un roadshow partito venerdì 1 aprile a Senigallia, è tornata sul territorio per incontrare imprese, istituzioni, associazioni di categoria.
Una scelta vincente. Lo conferma l’apprezzamento manifestato da tutti i presenti al BusinessMeet di Portogruaro. Che, organizzato in collaborazione con la Fondazione Think Tank Nord Est ( un laboratorio di idee, proposte e progettazioni al servizio del territorio), ha pienamente mantenuto le promesse del titolo: “Le grandi sfi de della ripresa e del PNRR tra turismo, lavoro, infrastrutture e riqualifi cazione del territorio”.
La Venezia Orientale è un’area che ospita imprese leader, centri turistici, poli formativi d’eccellenza, snodi commerciali e logistici. Lo sviluppo e la trasformazione del territorio coinvolgono le infrastrutture, l’urbanistica e la mobilità, rendendo centrali le iniziative sostenibili e la gestione attenta delle dinamiche turistiche, non solo attraverso interventi e trasformazioni fi siche, ma anche con il racconto e la promozione di una rete territoriale solida. Specie in un momento storico come questo, in cui il PNRR, i bonus di varia natura e le evoluzioni del mercato del lavoro sono temi centrali per tutti i settori.
Ne hanno discusso, nella indimenticabile cornice della Biblioteca Antica, i protagonisti dell’eccellenza della Venezia Orientale cui, in apertura dei lavori, ha rivolto un messaggio di benvenuto il Direttore generale di 24 Ore System, Federico Silvestri: “È dal territorio che vogliamo ripartire per incontrare le istituzioni, i nostri partner e gli stakeholder che danno un contributo fondamentale alla costruzione dell’economia del Paese. Intendiamo favorire un interscambio che dia modo al gruppo Il Sole 24 Ore di ascoltare la voce delle imprese e che off ra alle imprese iniziative e strumenti capaci di creare e accrescere valore” ha detto Silvestri.
Nel primo dei due talk show, condotti dalla giornalista Filomena Greco, hanno fatto sentire la loro voce i rappresentanti delle istituzioni: “Nel nostro territorio c’è un dialogo continuo tra pubblico e privato. Mai all’insegna della protesta, sempre nella direzione della proposta. E, soprattutto, mirato alla concretezza per modernizzare infrastrutture ferme agli anni Sessanta. Lavoriamo, infatti, con i sindaci di tutti i 22 comuni su iniziative condivise, che interessano anche la promozione turistica, giacchè gran parte del nostro patrimonio territoriale è ancora poco conosciuto” ha detto Antonio Ferrarelli, Presidente della Fondazione Think Tank Nord Est e del Distretto Turistico della Venezia Orientale.
“L’anno prossimo la conferenza dei sindaci, nata nel 1933, compirà trent’anni. Siamo molto fieri di aver dato vita a una cabina di regia pubblico- privato che ci permette di collaborare seriamente e di evitare le diseconomie. Per esempio, anziché andare ognuno per conto proprio, nella costruzione di piste ciclabili abbiamo disegnato un circuito che impatta positivamente su tutti i comuni. E siamo sempre molto attenti ad ottenere da ogni progetto la massima qualità” gli ha fatto eco Gianluca Falcomer, Presidente della Conferenza dei Sindaci della Venezia Orientale.
Un tema, quello della qualità, sul quale ha molto insistito Roberta Nesto, Sindaca di Cavallino- Treporti e Presidente della Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto: “I primi cittadini delle località balneari debbono gestire problematiche molto particolari. Il mio comune, per esempio, conta 13.500 abitanti. Ma tra poche settimane, con la ripresa del turismo, diventeranno 120.000. Uno stravolgimento non semplice da gestire. Per questo motivo, noi del G20spiagge ( che raduna 26 importanti realtà costiere di tutta Italia) abbiamo chiesto il riconoscimento per legge dello status di Città Balneare. Siamo piccoli Comuni, infatti, ma dobbiamo organizzare servizi per centinaia di migliaia di turisti: dalla sicurezza alla viabilità, dalla raccolta e lo smaltimento dei rifi uti alla depurazione e pulizia dei litorali. Un compito immane”.
Nel corso del secondo talk show, Giuliana Basso, albergatrice e Presidente del Consorzio di Promozione Turistica Bibione Live, ha sottolineato la diffi coltà di reperire personale: “La pandemia ha stravolto tutto. Qualcuno ha scoperto nuovi lavori. Qualcun altro nuovi valori. E si è creato un gap… Ciò detto, dopo la grande soff erenza del 2020 e una buona ripresa nel 2021, ora ci prepariamo ad aff rontare con ottimismo una stagione che promette molto, molto bene. Fermo restando che l’aumento dei costi, soprattutto quello dell’energia, rappresenta un problema non da poco”.
Anche Marco Bertuzzo, amministratore unico di IZC Costruzioni Generali, azienda di Fiume Veneto ( Pordenone), ha messo l’accento sulla diffi coltà nel reperimento delle maestranze. E ha polemicamente ironizzato: “Da una parte noi non troviamo la manodopera. Dall’altra c’è chi riceve il reddito di cittadinanza per stare a casa. Mah! Forse ci sarebbe bisogno di rivedere le regole, no?”.
Un tema, quello delle regole, al centro dell’intervento di Marco Dall’Acqua, Presidente di VRC ( Veneziana Restauri Costruzioni): “È davvero complicato lavorare in un quadro di incertezza. Prendete il famoso 110%: la normativa continua a cambiare e… non ci lascia in pace! Tutti i settori, invece, hanno bisogno di stabilità. E quello edilizio non fa eccezione, anzi!”
Stefano Xodo, numero uno di Axerta, società che si occupa di sicurezza per le imprese, ha raccontato come durante la pandemia siano aumentate in maniera esponenziale truff e, concorrenza sleale, contraff azioni: “Nel tempo dello smart working la difesa del know- how aziendale è diventata una priorità. E va di pari passo, naturalmente, con la cybersecurity”.
A conclusione del secondo talk la scena è stata letteralmente dominata dall’intervento travolgente di Franco Antonello. Nativo di Castelfranco Veneto ( Treviso), 61 anni, papà di Andrea, un bellissimo ragazzo autistico, oggi 28enne, che gli ha stravolto la vita, Antonello ha raccontato il viaggio straordinario di padre e fi glio nelle Americhe. Insieme hanno girato, a cavallo di una Harley Davidson,
« Nel nostro territorio c’è un dialogo continuo tra pubblico e privato. Mai all’insegna della protesta, sempre nella direzione della proposta. E, soprattutto, mirato alla concretezza per modernizzare infrastrutture ferme agli anni Sessanta » ANTONIO FERRARELLI Presidente della Fondazione Think Tank Nord Est e del Distretto Turistico della Venezia Orientale
gli Stati Uniti ( ne hanno visitati 11!); e poi, in auto e in autobus, hanno gironzolato per Messico, Guatemala, Belize, Costa Rica e Panama. Con un salto fi nale in Amazzonia. Totale: 123 giorni e 22 mila chilometri, esclusi i voli. Ne è nato un libro di grande successo, Se ti abbraccio non aver paura, scritto da Fulvio Ervas e pubblicato da Marcos y Marcos. La magnifi ca storia di Franco e Andrea, così, rilanciata anche dalla tv, è arrivata all’attenzione ( e al cuore) di milioni di persone. Imprenditore della comunicazione, Antonello, dal 2005, è alla guida dell’impresa socialeI sociale I bambini delle fate, che si occupa di assicurare sostegno economico a progetti e percorsi di inclusione sociale gestiti da partner locali a benefi cio di famiglie con autismo e altre disabilità.
Davanti a una platea attentissima, Franco ha illustrato il modello di business de I bambini delle fate: oltre 1.000 aziende associate ( ciascuna versa 1.000 euro al mese), 101 progetti attivi, 27 dipendenti a tempo pieno, 50 agenti su tutto il territorio nazionale. All’insegna delle tre o ( ordine, organizzazione, obiettivi) e di uno slogan: “Sporcatevi Le Mani”, l’opposto di “Laviamocene le mani”. Ha spiegato Antonello: Antonello:““Sporcatevi Le Mani è la nostra campagna nazionale rivolta a privati cittadini, attività commerciali, artigianali, partite iva e liberi professionisti. Grazie all’impegno delle nostre Fate, ambasciatrici dell’inclusione sociale, coinvolgiamo gruppi di donatori regolari per dare continuità al progetto “su misura”, in linea con i bisogni più urgenti delle associazioni del territorio che realizzano progetti per i ragazzi e per le loro famiglie. Adozione a vicinanza di un progetto per poterlo vedere e toccare con mano; continuità progettuale assicurata dalla stabilità di un sistema semplice ed organizzato; trasparenza garantita dal contatto diretto con le Fate e da rendiconti pubblici verifi cabili; coinvolgimento reale attraverso l’assiduo e costante racconto con i principali strumenti di comunicazione ( stampa, web e social)”.
Un concreto manifesto del fare, nato dal grande amore di un papà per il fi glio, che ha conquistato tutti i partecipanti al Business Meet di Portogruaro. In chiusura del quale Danilo Ferrario, direttore commerciale stampa di 24 Ore System e Marco Vitale, coordinatore Centri Media e Agenzie di 24 Ore System, hanno illustrato alle imprese le molteplici opportunità che off re l’articolato sistema di comunicazione del gruppo Il Sole 24 Ore.