Biden: niente armi di lunga gittata a Kiev
Il presidente vuole evitare che si possano colpire obiettivi in territorio russo
L’amministrazione Biden ha finora aperto le porte degli arsenali americani a molte richieste di sostegno militare dell’Ucraina contro l’invasione russa. E ha guidato la corsa alle forniture belliche a Kiev degli alleati Nato: il Senato ha ieri approvato definitivamente un nuovo pacchetto da 40 miliardi che porta gli stanziamenti Usa per il Paese da marzo a 53,6 miliardi, metà in armi. Ma ora filtra anche una nuova prudenza, ispirata dall’obiettivo di evitare escalation o eccessivi prolungamenti del conflitto, tenendo forse aperte future via d’uscita. E la testimonianza di questa cautela può essere cercata ancora una volta nelle decisioni sugli arsenali, o meglio nella resistenza opposta dalla Casa Bianca all’invio di nuovi e particolarmente sofisticati ordigni: i lanciarazzi multipli e a lunga gittata made in Usa, il cosiddetto Multiple Launch Rocket System ( Mlrs).
La cautela, da quanto fatto trapelare da funzionari dell’amministrazione su media statunitensi, è dettata dalla preoccupazione che simili armi possano essere usate per colpire obiettivi direttamente in territorio russo. E facilitare di conseguenza un allargamento della guerra che la Casa Bianca vuole scongiurare, pur mantenendo una decisa risposta all’aggressione di Vladimir Putin ribadita da Biden nel ricevere i leader di Svezia e Finlandia e offrendo il suo pieno sostegno al loro ingresso nell’Allenza Atlantica. Il governo ucraino invece insiste per ottenere le nuove armi, esprimendo dietro le quinte frustrazione nei confronti di Washington: considera simili sistemi essenziali ai suoi sforzi di tener testa a Mosca nella regione del Donbass e di lanciare controffensive.
La disputa sugli Mlrs – e su un sistema con simili caratteristiche chiamato High Mobility Artillery Rocket System – rappresenta un cambiamento di posizione o quantomeno una correzione di rotta per Biden: il mese scorso, durante incontri in Ger
Il no a questi lanciarazzi è una correzione di rotta per evitare l’escalation Il Congresso approva aiuti per 40 miliardi
mania tra 40 nazioni alleate per discutere degli aiuti militari all’Ucraina, l’arrivo dei lanciarazzi Usa era parso imminente a fianco di armi anti- carro e anti- aeree quali Javelin e Stinger. Prodotto per l’esercito americano dal 1983 il sistema lanciarazzi, battezzato M270, è disegnato per il decollo in rapida successione di dodici razzi e per potersi allontanare altrettanto velocemente sfuggendo a rappresaglie nemiche. Le versioni più recenti sono dotate di ordigni con una gittata che, invece di 20 o 40 miglia, oltrepassa le cento miglia. Nelle ultime settimane l’amministrazione ha concluso che, quando in gioco è artiglieria con un maggior raggio d’azione, era meglio fornire a Kiev gli obici M777, in tutto ad oggi 90. Sono considerati meno costosi e di più rapido utilizzo, oltre che meno potenti. Gli Stati Uniti hanno inoltre offerto più vecchi sistemi lanciarazzi di fabbricazione sovietica.