Riqualificazione dei porti turistici e incentivi all’acquisto di barche
La Blue Economy è una grande opportunità di crescita in chiave di sostenibilità e innovazione, un modello di sviluppo che guarda al futuro. La filiera della nautica, il diporto, il turismo costiero, rivestono ruoli rilevanti nell’Economia del Mare e necessitano di interventi strutturali, regolatori e di investimento. In questo senso, servono misure di semplificazione della regolamentazione per operatori e utenti, una riforma del demanio dedicata alla portualità turistica, il rafforzamento immediato della Direzione del trasporto marittimo del Mims per garantire le necessarie decisioni di politica industriale e la finalizzazione del Codice della Nautica, i cui decreti attuativi sono tuttora incompleti. I porti turistici necessitano di interventi di riqualificazione, manutenzione, efficientamento energetico e digitalizzazione dei sistemi di gestione. Mancano, inoltre, politiche che incentivino gli italiani all’acquisto di barche. Siamo al centro del Mediterraneo e la nostra posizione geografica può renderci più attrattivi non solo verso la clientela nazionale ma anche con quella straniera. In questo scenario il Salone Nautico Internazionale di Genova, l’evento di settore più importante del Mediterraneo che nel 2023 sarà completamente rinnovato nell’ambito del progetto di Renzo Piano per il Waterfront genovese, è uno strumento strategico di politica industriale e di internazionalizzazione per le aziende, quindi va valorizzato e sostenuto al massimo ottimizzando le risorse disponibili, evitando di polverizzarle negli eventi di minore portata.