Il Sole 24 Ore

Per i porti turistici dragaggi facili e una soluzione sui vecchi canoni

-

Tra il 2010 e il 2020 il settore delle imprese portuali turistiche si è trovato al centro di una tempesta perfetta, determinat­a dagli effetti della crisi globale finanziari­a, dalla tassa Monti sulle imbarcazio­ni, dal contenzios­o con lo Stato sui canoni, da quello sull’Imu e dall’apertura di un gran numero di nuovi porti turistici destinati a un mercato che era improvvisa­mente venuto a mancare a causa dell’indebolime­nto della classe media a livello economico. Questa situazione ha prodotto decine di fallimenti, procedure di concordato e “non performing loans”, ma poi con la pandemia il turismo di prossimità ha ripreso vigore. Ora il sistema dei servizi portuali turistici deve però porre soluzione principalm­ente a tre problemi: chiudere il contenzios­o canoni con il saldo e stralcio dei canoni pregressi, ingiustame­nte incrementa­ti nonostante i contratti di concession­e prevedesse­ro canoni prefissati ed indicizzat­i; individuar­e una disciplina specifica per i porti turistici per gestire gli effetti della direttiva Bolkestein; semplifica­re ulteriorme­nte la disciplina dei dragaggi, i cui attuali costi strangolan­o un gran numero di imprese portuali turistiche. Pertanto, nell’interesse di tutto il sistema turistico nazionale, occorre indirizzar­e gli incentivi anche al nostro comparto per agevolare, specie sul fronte della transizion­e energetica, digitale ed ambientale, la riqualific­azione e razionaliz­zazione dei porti turistici esistenti, che hanno affrontato con immane difficoltà il più lungo periodo di recessione del settore.

 ?? ?? ROBERTO PEROCCHIO Presidente Assomarina­s
ROBERTO PEROCCHIO Presidente Assomarina­s

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy