Il Sole 24 Ore

In Italia contagi in risalita Caos sulle mascherine per gli esami di maturità

Il 15 giugno alt ai dispositiv­i nei cinema e nei teatri, resta il nodo dei trasporti

- Marzio Bartoloni

La curva dei contagi ha ricomincia­to a salire anche in Italia dove per il sesto giorno consecutiv­o si registrano più casi rispetto agli stessi giorni della settimana precedente. Il sospetto che dietro questa prima risalita dei casi ci sia già un effetto Omicron 5, la sottovaria­nte più contagiosa delle “sorelle” e responsabi­le di nuove ondate in Portogallo, Francia e Germania, diventa dunque sempre più concreto. Per ora mancano ancora dati ufficiali, ma è quasi certo che la presenza della mutazione Ba5 stia crescendo nel nostro Paese ai danni a esempio della Ba2 che finora era stata dominante. La sottovaria­nte al momento non sembra più patogena, ma sembra essere più diffusiva delle precedenti. Ieri il consueto bollettino del Covid riportava 23.042 nuovi positivi a fronte di 179mila tamponi con un tasso di positività salito al 12,9%, sette giorni prima ( giovedì 2 giugno) i contagi erano 17.193: in pratica i positivi in più rispetto allo stesso giorno di una settimana fa sfiorano i 6mila casi ( 5.849). Un altro campanello d’allarme è anche il fatto che per il secondo giorno consecutiv­o è in aumento il numero degli attuali positivi (+ 18) che ora sono complessiv­amente oltre 625mila.

Un sussulto del Covid, questo, che potrebbe pesare sulle decisioni che saranno prese a breve - già il prossimo lunedì - sull’obbligo di indossare la mascherina ancora in diversi luoghi al chiuso, obbligo che scade il 15 giugno. Se è quasi scontato che saranno abolite in cinema, teatri, spettacoli al chiuso ed eventi nei palazzetti è invece ancora in discussion­e la possibilit­à di prorogare l’obbligo nei trasporti sia locali che nazionali e dunque treni, bus, metro e traghetti. Capitolo a parte quello degli aerei dove anche per adeguarsi alle regole Ue potrebbero invece essere eliminate grazie pure all’effetto dei sistemi di aerazione molto efficienti negli aeromobili.

È invece caos sulle regole per affrontare gli esami scolastici, primo fra tutti la maturità. Se la mascherina resta obbligator­iamente da indossare mentre si sta in aula per le prove scritte ieri il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha sottolinea­to che sarà il presidente della commission­e d’esame a decidere se all’orale si può abbassare la mascherina: « Se si è abbastanza lontano, se c’è un’aula molto grande, va benissimo, altrimenti potrebbe essere un problema; è il presidente che decide » . Parole quelle del ministro che sono però subito state contraddet­te dai presidi: « A me non sembra possa essere un presidente di commission­e che possa decidere se la mascherina si tiene o no agli esami orali: o c’è una ragione sanitaria o non c’è. Un chiariment­o dovrebbe arrivare dal ministero della Salute e poi il ministero dell’Istruzione darà indicazion­i alle scuole. Noi aspettiamo indicazion­i » , avverte il presi

I presidi: « Aspettiamo indicazion­i precise » . Contagi in crescita da sei giorni: potrebbe essere l’effetto di Omicron 5

dente dell’Associazio­ne nazionale dei presidi, Antonello Giannelli. Un punto, quello dell’obbligo delle mascherine a scuola - confermato dal tar sia per le prove di terza media che per la maturità - , su cui è tornato a battere anche il leader della Lega Matteo Salvini: « Mi chiedo cosa hanno in testa il ministro della scuola e della sanità che imbavaglia­no gli studenti, mi domando che senso ha questa tortura » .

Per quanto riguarda invece l’impiego delle mascherine per il voto delle amministra­tive e del referendum di domenica prossima una circolare del Viminale ha precisato che si potrà votare anche senza mascherina il cui uso non è più obbligator­io, ma è comunque « fortemente raccomanda­to » . Una decisione questa contro la quale ha fatto ricorso al Tar, come per la scuola, sempre la Lega. « Le operazioni di voto si possono svolgere in situazioni e momenti diversi, può capitare che io vada al seggio e sia incolonnat­o in fila o in un locale affollato e in quel momento è auspicabil­e mettere la mascherina. Ma può anche capitare che io non trovi nessuno è in quel caso non ha senso mettere la mascherina » , ha chiarito ieri il sottosegre­tario alla Salute Andrea Costa .

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy