Ferroviari potenziati con Malpensa
Muove i primi passi la costruzione della linea tra lo scalo e Gallarate Fs
Muove i primi passi una grande opera volta a potenziare l’accessibilità all’aeroporto intercontinentale di Milano Malpensa: il collegamento ferroviario tra il terminal T2 dello scalo lombardo e la linea Fs del Sempione nel nodo di Gallarate ( Varese), a nord dell’aeroporto. Oggi Malpensa è raggiungibile in treno da sud, con la navetta Malpensa Express che collega l’aeroporto alle stazioni di Milano Cadorna e Milano Centrale. L’opera, promossa da Ferrovienord ( gruppo Fnm) in collaborazione con Sea ( il gestore di Malpensa), è considerata strategica dall’Unione europea, che finanzia il 30% circa del costo complessivo di realizzazione del progetto. L’investimento totale per il collegamento ferroviario Malpensa- Gallarate è pari a 211,3 milioni di euro ed è già interamente finanziato con fondi europei, statali, regionali e, in misura minore, della stessa Sea.
La novità di queste ore riguarda il raggruppamento temporaneo di imprese Salc Spa- Valsecchi armamento ferroviario Srl che si è aggiudicato l’appalto. I costruttori hanno avviato le attività propedeutiche al primo colpo di piccone, atteso nel prossimo mese di ottobre. La conclusione dell’opera è prevista tra fine 2024 e inizio 2025. Le attività propedeutiche
L’investimento totale
per l’opera è pari a 211,3 milioni di euro ed è già interamente finanziato
comprendono la bonifica di eventuali ordigni bellici, la verifica archeologica e il taglio delle piante. Su quest’ultima attività in particolare, il 31 maggio è stato effettuato un sopralluogo con il Parco del Ticino per la verifica del tracciamento delle prime aree boschive che saranno interessate da questo intervento.
Il collegamento ferroviario tra il terminal 2 di Malpensa e la linea Fs Milano- Domodossola ( nota come ferrovia del Sempione) si sviluppa per una lunghezza di circa 4,6 chilometri di nuovo tracciato verso Gallarate, più 1,1 chilometri di raccordo verso Casorate Sempione. Il tempo previsto di percorrenza T2Gallarate sarà di 7 minuti. L’intervento rappresenta il completamento dell’accessibilità ferroviaria da nord ( Svizzera compresa) a Malpensa. L’ultimazione di questa opera permetterà di potenziare gli itinerari verso l’area di Milano. L’aeroporto diventerà così un nodo di interscambio con servizi ferroviari di breve e medio raggio, ad alta velocità e transfrontalieri. In altre parole: il nuovo raccordo consentirà di realizzare un corridoio ferroviario nord- sud, passante attraverso l’aeroporto di Malpensa, tra i valichi alpini e la rete ferroviaria ad alta velocità. Il progetto è stato sviluppato anche tenendo conto di un eventuale traffico merci, dato che Malpensa è il più importante scalo cargo nazionale. Il tracciato ferroviario, realizzato in parte in sotterraneo ( galleria artificiale e naturale) e in parte a cielo aperto ( trincea), è stato studiato in modo da limitare il più possibile l’impatto sul territorio. Sono previste diverse misure di mitigazione e compensazione ambientali con interventi di recupero delle aree forestali.