Enel X e Gabetti Lab, rigenerazione con il 110%
A Zingonia, a 15 chilometri da Bergamo, è partito ieri il cantiere di rigenerazione urbana e sociale della Torre Rinascita basato sugli incentivi fiscali del Superbonus e del Sismabonus, con un progetto curato da Gabetti Lab ed Enel X. L’intervento riguarderà successivamente anche altre tre torri nella stessa area ( nell’ordine Oleandro, Barbara 2 e Barbara 1), per un investimento complessivo di 12 milioni e il coinvolgimento di 150 famiglie residenti.
« Zingonia è destinato a diventare un progetto iconico del Superbonus, un esempio di come una grande opportunità per far ripartire l’Italia e mettere in moto la filiera possa affermarsi anche con un ruolo sociale all’interno delle comunità » , ha spiegato l’amministratore delegato di Gabetti Lab, Alessandro De Biasio.
Zingonia è stata negli anni 60 un progetto di città ideale nato dal nulla per unire le attività industriali ( fonderie e manifatture) con quelle abitative, ricreative e sociali. Artefice Renato Zingone, costruttore e poi proprietario terriero in Costarica, dove morì nel 1981, lasciando tutta l’eredità alla moglie Donatella ( poi risposata con Lamberto Dini). Zingone aveva voluto quella città in un’area governata da ben cinque comuni. Anche questa assenza di una amministrazione forte che se ne facesse carico ha contribuito, insieme alla crisi economica, al rapido declino e alla trasformazione in un “un luogo” via via più degradato e in mano alla criminalità. Anche l’immigrazione è cambiata, da Sud Italia a Nord Africa. Ora il tentativo di rinascita con il Superbonus.