Google alza le buste paga a 15.500 donne
Alphabet, la holding che controlla Google, ha raggiunto un accordo extragiudiziale in una causa per discriminazione di genere intentata da 15.500 dipendenti donne della società. E ha accettato di pagare 118 milioni di dollari di maggiore retribuzione alle sue dipendenti per equiparare le buste paga con gli uomini, a parità di funzione. Inoltre, secondo i termini dell’accordo, un esperto indipendente analizzerà le pratiche di assunzione di Google e un economista del lavoro indipendente esaminerà gli studi sulla retribuzione dell’azienda, hanno fatto sapere gli studi legali Lieff Cabraser Heimann & Bernstein LLP e Altshuler Berzon LLP che hanno seguito il ricorso. Secondo le ricorrenti la società pagava alle dipendenti 16.794 dollari in meno all’anno rispetto a « un uomo con una posizione simile » , citando un’analisi di David Neumark, economista dell’Università della California, a Irvine.