Il Sole 24 Ore

Con i nuovi showroom a Milano il Salone dura tutto l’anno

Retail. Durante la design week sono stati inaugurati spazi progettati da grandi firme dell’architettu­ra sia per fare da palcosceni­co ad allestimen­ti spettacola­ri sia per interagire con privati e profession­isti

- Antonella Galli

Oggi a Milano si concludono il Salone del Mobile e il FuoriSalon­e: per entrambi un’edizione memorabile, le cui ricadute saranno analizzate nei giorni a venire da esperti e addetti ai lavori. Ciò che certamente la Design Week lascia in eredità alla città è una serie di nuovi showroom e negozi dedicati all’interior design e all’illuminazi­one come mai si era visto in precedenza: spazi progettati da grandi firme dell’architettu­ra, aperti sia ai profession­isti, sia ai privati, e che in questi giorni sono stati il palcosceni­co dei nuovi prodotti, con allestimen­ti spettacola­ri. Le nuove vetrine dei marchi italiani e stranieri si aggiungono ai tanti showroom e flagship store già presenti tra le vie del centro, completand­o così un puzzle di creatività e imprese che pone Milano sul podio più alto del design internazio­nale.

Nella settimana appena trascorsa il quartiere di Brera è stato protagonis­ta, in particolar­e nel complesso all’incrocio tra via Moscova e via Solferino, ex caserma napoleonic­a, quindi sede del commercio della seta, infine abbandonat­a per lunghi anni. Dopo un intervento di riqualific­azione seguito da Asti Architetti, il complesso, denominato Cortile della Seta, ha accolto l’headquarte­r di Loro Piana, su progetto dell’architetto belga Vincent Van Duysen. In questo contesto ha trovato spazio anche lo store Loro Piana Interiors, con quattro vetrine su via della Moscova, in cui il marchio tessile del lusso espone le collezioni per la casa, sia di tessuti, sia di complement­i ( plaid, cuscini, biancheria per il bagno) sia di arredi. Sotto i riflettori, in questi giorni, la nuova collezione Palm di mobili per il living su disegno di Raphael Navot: una serie di poltrone e pouf, divani e chaise longue dalle forme organiche e sinuose, rivestiti dai tessuti della maison, naturali e nobili, dalla mano morbidissi­ma. Nello stesso complesso, poche vetrine più avanti, ha inaugurato il primo showroom in Italia di Flexform, firmato da Acpv Architects ( Antonio Citterio Patricia Viel) – un vero evento per il mondo dell’interior, vista la caratura del marchio e la sua diffusione nel mondo ( oltre 30 flagship store all'estero). « Dopo quasi cinquant’anni di collaboraz­ione con Antonio Citterio – rivela Pietro Galimberti, presidente di Flexform – ci è venuto più che naturale pensare di affidare ad Acpv Architects il progetto per il nostro showroom di via della Moscova, il primo in Italia; un luogo in grado di generare un’esperienza immersiva e autentica » . Due livelli e 800 mq di superficie accolgono collezioni storiche e nuovi prodotti, in un flusso stilistico coerente, dai tratti eleganti e gentili. In questa cornice ben si inserisce il nuovo sistema di divani Perry di Antonio Citterio, generosame­nte imbottito e dalle forme irregolari, di cui l’eccellenza di materiali e finiture, come il profilo in gros grain o ecopelle che ne disegna la silhouette, sono la sigla distintiva del brand.

Pochi passi oltre l’angolo di via Solferino, si incontrano le vetrine di Calligaris Group, che qui ha inaugurato il suo più grande flagship store, su progetto dello Studio Marco Piva. Anche in questo caso i grandi volumi ( 700 mq) sono trasformat­i in un susseguirs­i di ambienti contempora­nei e informali, che mettono in dialogo le collezioni di tre brand del Gruppo: Calligaris ( total living), DiTre Italia ( imbottiti e complement­i) e le lampade di Luceplan, tra grandi classici e novità.

In termini di spazi l’editore francese Roche Bobois non si è certo posto limiti, quando ha individuat­o il suo nuovo flagship store milanese, inaugurato sempre in questi giorni in via Cavallotti, nel distretto Durini, già sede di numerosi marchi del design. Ricavati nella sede di un ex garage, i 1.600 mq dello showroom, suddivisi su due livelli e progettati dallo Studio Roche Bobois, danno modo di esplorare la vastissima collezione declinata in tutte le tipologie di ambienti, e che ha nel divano Mah Jong l’icona più riconoscib­ile e amata ( un progetto di Hans Hopfer del 1971), qui presentato in diverse versioni, anche outdoor. Tra i tanti arredi, non passa inosservat­a la novità di punta, la credenza Polygonia, creazione scultorea e dalle geometrie inedite del designer italiano Giacomo Garziano: suddivisa in quattro scomparti poliedrici e disponibil­e in duecento tinte metallizza­te, si ispira alla forma stilizzata di una farfalla ( Zephirus Polygonia, una specie amazzonica), con le ante superiori che si aprono verso l’alto come ali.

Anche il mondo dell’illuminazi­one può contare su nuovi spazi, a partire dalla cristaller­ia francese Saint- Louis, che in via Pisoni 2, a due passi da Montenapol­eone, ha inaugurato il primo showroom italiano, che Dimorestud­io ha reso intimo e accoglient­e come una casa milanese. Tra tappeti rossi, tendaggi mohair cammello e strutture tubolari in ottone, risplendon­o i lampadari, le appliques e le lampade da tavolo della maison, tra pezzi classici e contempora­nei, come la nuova collezione Cadence di Pierre Charpin.

Slamp, azienda di Pomezia che si è solidament­e affermata nel design della luce, ha scelto la zona Duomo per il debutto del suo primo flagship store: le vetrine di via Larga 2, così come gli ampi spazi al piano interrato, raccontano le svariate sfaccettat­ure delle creazioni dell’azienda, tra cui la nuova Tulip di Marc Sadler, sospension­e suggestiva e poetica composta da 7 o 14 tulipani, ciascuno con lo stelo in ottone spazzolato e il bocciolo luminoso in tecnopolim­ero Lentiflex.

La Design Week milanese ha, infine, visto l’esordio di Lodes, con il suo primo showroom al mondo, posizionat­o nel complesso di Moscova 33: tre vetrine e 200 mq per toccare con mano la qualità espressa dall’azienda veneziana specializz­ata in illuminazi­one decorativa, con oltre 70 anni di storia. Tra i progetti di punta, le nuove sospension­i Volum, quattro sfere in vetro bianco, diverse per forma e dimensione progettate dal prestigios­o studio norvegese Snøhetta.

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DE PASQUALE + MAFFINI luce protagonis­ta. Sopra, l’illuminazi­one decorativa di Lodes nel suo primo showroom al mondo in via Moscova a Milano; sotto, Tulip di Slamp nel nuovo negozio vicino piazza Duomo
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A sinistra, flagship store di Calligaris Group, progetto dello Studio Marco Piva; qui sopra, un angolo dello spazio Flexform, firmato da Antonio Citterio e Patricia Viel; sopra a destra, headquarte­r di Loro Piana su concept dell’architetto belga Vincent Van Duysen, nel Cortile della Seta a Brera
Grandi firme. A sinistra, flagship store di Calligaris Group, progetto dello Studio Marco Piva; qui sopra, un angolo dello spazio Flexform, firmato da Antonio Citterio e Patricia Viel; sopra a destra, headquarte­r di Loro Piana su concept dell’architetto belga Vincent Van Duysen, nel Cortile della Seta a Brera
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A lato, il nuovo flagship store milanese di Roche Bobois nel distretto Durini; più a destra, lo showroom della cristaller­ia francese
Saint- Louis
dall’estero. A lato, il nuovo flagship store milanese di Roche Bobois nel distretto Durini; più a destra, lo showroom della cristaller­ia francese Saint- Louis

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