HabiTech, l’acceleratore di start up immobiliari
Proptech. L’hub lanciato da Cdp Venture Capital, che coinvolge Coima, Ariston e Novacapital, punta a velocizzare il business delle Pmi digitali
Si chiama HabiTech, il nuovo acceleratore di start up per il settore proptech e per l’edilizia sostenibile, lanciato da Cdp Venture Capital, con l’obiettivo di supportare la crescita delle start up più promettenti nel campo delle soluzioni tecnologiche rivolte all’immobiliare.
L’iniziativa
Realizzata insieme a Digital Magics e MassChallenge, rispettivamente un incubatore certificato di startup e operatore statunitense con oltre dieci anni di esperienza e untrack un track record di oltre 3mila realtà accelerate, l’iniziativa coinvolge in qualità di promotori tre playerquali player quali Coima, specializzato nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari italiani per conto di investitori istituzionali, Ariston tra i leader globali del comfort termico per gli ambienti e l’acqua sanitaria, e Novacapital.
La dotazione complessiva è di 5,75 milioni di euro ( di cui 3,75 milioni stanziati dal fondo acceleratori di Cdp Venture Capital Sgr) e le realtà selezionate riceveranno un investimento pre- seed di 115mila euro.
L’hub sarà a Milano negli spazi del quartier generale di Coima a Porta Nuova, dove le start up potranno utilizzare la piattaforma tecnologica di gestione di distretto, per accelerare la fase di test, con il vantaggio per le start up di essere da subito immerse nella realtà in cui testeranno i loro prototipi. A supporto del programma hanno già aderito alcune aziende come partner, tra cui Illimity Bank, Planet Smart City, Gabetti Lab e Costim.
Il programma
Il programma è parte della più ampia rete nazionale degli acceleratori Cdp, un network presente su tutto il territorio per aiutare la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati ad elevato potenziale. « L’acceleratore HabiTech è dedicato all’abitare, un settore rivoluzionato negli ultimi anni sia per la pandemia che per i diversificati bisogni delle persone, la digitalizzazione e le crescenti applicazioni nel campo dellesmart delle smart cities, oltre che per il crescente imperativo della sostenibilità » , commenta Francesca Bria, presidente di Cdp Venture Capital sgr. « Le startup hanno un ruolo da protagoniste in questa trasformazione, come si vede dal numero crescente di start up a livello globale che sviluppano servizi smart per la trasformazione urbana e per la transizione energetica » .
La dotazione totale è di 5,75 milioni e ogni realtà selezionata ne riceverà 115mila. Prima call
aperta sino al 15 luglio
« La partecipazione di eccellenze italiane nel settore dei servizi legati allo sviluppo urbano e alla sostenibilità abitativa fra i promotori e i partner di questo programma – aggiunge la presidente – è dimostrazione di quanto questo settore sia strategico per trasformare le nostre città in città verdi e digitali » .
I promotori e i partner corporate contribuiranno all’identificazione delle aree di studio del programma e alla selezione delle start up accelerate, fornendo loro attività di mentorship e di tutoraggio e supportando i gestori di HabiTech nel trasferimento di competenze nel Real Estate.
Il focus è sui servizi innovativi per il settore degli edifici, con particolare attenzione allo sviluppo di tecnologie legate alla sostenibilità – oltre che a servizi di tipo finanziario per il Real Estate – come piattaforme digitali per amplificare l’attivazione di quartieri urbani, la gestione delle compravendite e dei servizi immobiliari e la gestione della rete domestica dei consumi con intelligenza artificiale e big data, o soluzioni per l’efficientamento energetico ( i local energy systems), o ancora distretti intelligenti e gestione delle comunità energetiche.
HabiTech selezionerà ogni anno, per 3 anni, fino a 10 startup in fase seed epre- e pre- seed. La prima call rimane aperta da oggi fino al 15 luglio al sito www. habitech- italia. com.