Quando si dichiara anche l’esonero contributivo
Un coltivatore diretto con partita Iva ha ricevuto, nel 2020– 2021, contributi Covid a fondo perduto.
Nello specifico ha ricevuto:
– indennità ex Dl 18/ 2020 ( decreto “cura Italia”); – contributi ex articolo 1 del Dl 41/ 2021 ( decreto Sostegni), ad aprile 2021;
– contributi a fondo perduto automatico ex articoli 1– 4 del Dl 73/ 2021 ( decreto Sostegni– bis), a giugno 2021, dello stesso importo di quelli ricevuti ad aprile 2021;
– esonero dal versamento dei contributi previdenziali ex articolo 1, commi da 20 a 22– bis, della legge 178/ 2020 ( legge di Bilancio 2021). Nella dichiarazione sostitutiva di atto notorio da presentare entro il 30 giugno 2022 tale soggetto deve inserire anche il riferimento all’esonero dei contributi previdenziali e quelli relativi al Dl 18/ 2020?
A. M. - LATINA
L’autodichiarazione relativa agli aiuti temporanei di Stato ( Temporary framework) va fatta in relazione ai benefici ammessi al cosiddetto regime ombrello, che comprende gli aiuti concessi in fase di emergenza Covid dalle norme espressamente indicate dal decreto ministeriale attuativo dell’ 11 dicembre 2021 ( contributi a fondo perduto, crediti d’imposta, esenzione Imu, definizione agevolata delle imposte eccetera), nei limiti di massimale previsti dalla sezione 3.1 della comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C ( 2020) 1863 final, recante « Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza da Covid– 19 » .
In quest’ultima sezione, gli aiuti concessi dalla Commissione europea comprendono, oltre ai benefici del “regime ombrello”, anche alcuni casi di esonero contributivo ( come quello alternativo agli ammortizzatori Covid nella fase di divieto di licenziamento), i quali però vanno autodichiarati solo per verificare che la somma complessiva degli aiuti, comprensiva anche di quelli “ombrello”, non ecceda i massimali.
Per verificare se un certo esonero contributivo è ammesso agli aiuti concessi in base alla sezione 3.1, basta controllare se è espressamente indicato dalla norma istitutiva.
Pertanto, qualora si verifichi quest’ultima condizione, l’indicazione di tali benefici nella sezione « altri aiuti » dell’autodichiarazione è obbligatoria se però, a monte, l’impresa ha percepito gli aiuti del “regime ombrello”, nei periodi ( ammissibili) indicati dalla norma e dalle istruzioni al modello di dichiarazione, fornite dall’agenzia delle Entrate.
Nel caso specifico, l’autodichiarazione va presentata perché sono stati concessi dei contributi a fondo perduto ex Dl 41/ 2021 e inoltre va compilata anche la sezione del modulo « altri aiuti » , indicando l’ammontare del beneficio derivante dall’esonero per lavoratori autonomi previsto dalla legge di Bilancio per il 2021 ( legge 178/ 2020).