Per Imu e imposta di soggiorno modelli con rinvii differenziati
Arriva un rinvio con termini differenziati per la presentazione delle dichiarazioni relative a due tributi locali attualmente in scadenza il 30 giugno. Per la dichiarazione Imu il termine è destinato a slittare al 31 dicembre 2022 ( anche se inizialmente si ipotizzava il 30 settembre). Per la dichiarazione dell’imposta di soggiorno per cui bisognerà riepilogare i dati 2020 e 2021, invece, si va al 30 settembre. Il maggior differimento per la dichiarazione Imu si spiega con il fatto che deve ancora essere approvato il nuovo modello di dichiarazione. Da un lato, infatti, la modulistica dovrà trovare adeguato spazio per l’indicazione degli esoneri disposti per l’emergenza Covid per diverse categorie di attività economiche. Dall’altro, dovrà recepire la modifica per l’esenzione di uno solo dei coniugi con residenze in Comuni diversi e per gli immobili delle imprese di costruzione destinati alla vendita: misure che, però, sono in vigore da quest’anno e quindi il cui impatto si sposta alla dichiarazione 2023. Per l’ok definitivo al nuovo modello sarà necessario anche un passaggio in conferenza Stato- città.