Carcere duro per Navalny
Il leader dell’opposizione russa Aleksej Navalny è stato trasferito ieri nella colonia penale dove dovrà scontare la condanna a nove anni di carcere duro – l’accusa era di frode e oltraggio alla corte - che si è aggiunta ai due anni e mezzo che stava scontando a Pokrov, non lontano da Mosca. I suoi più stretti collaboratori hanno dato notizia del trasferimento su Telegram: il loro timore è che la nuova destinazione sia la colonia IK- 6 di Melekhovo, un villaggio nella stessa regione di Vladimir. Un carcere tristemente famoso per la durezza con cui vengono trattati i detenuti e le violenze che subiscono, come lo stesso Navalny aveva rivelato. Alla lettura della sentenza, collegato in video dal carcere, Navalny aveva comunque continuato ad attaccare Vladimir Putin definendolo « un pazzo che ha iniziato una stupida guerra che sta massacrando persone innocenti sia dell’Ucraina che della Russia » .