Stirpe: transizione green nei tempi giusti, evitare macelleria industriale
Il vicepresidente Confindustria: impensabile avere tutte auto elettriche
« Non possiamo pensare che tutte le auto debbano essere elettriche. Con il costo attuale dell’energia, non è detto che sia un cambio vantaggioso. La scadenza ravvicinata del 2035 rischia di dare un vantaggio competitivo all’economia cinese, la transizione va attuata nei tempi giusti. In questa fase di difficoltà non possiamo permettercelo. Dobbiamo evitare una macelleria industriale » . Maurizio Stirpe, vicepresidente di Confindustria, ha voluto mandare un messaggio chiaro intervenendo al convegno “Il ruolo del settore energetico per la mobilità sostenibile. Prospettive e opportunità per la decarbonizzazione”, svoltosi a Cassino.
Nell’incontro è stata presentata la ricerca di Anfia ( Associazione nazionale filiera industria automobilistica), con il contributo della Camera di Commercio di Frosinone Latina, sulla filiera automotivemobilità sostenibile del Lazio. Sono state intervistate 19 imprese rappresentative di un polo composto da 90 aziende. Il risultato che è emerso è stato un progressivo distaccamento di queste imprese dallo stabilimento Stellantis di Cassino: le realtà dell’indotto, a seguito dei mancati obiettivi di produzione ad altri settori o ad altri colossi dell’automotive. Il polo che ruota attorno a Cassino, al momento, non è tuttavia minacciato dalla transizione ecologica, visto che è concentrato in componenti ( come gli stampaggi) che sono richiesti anche nelle auto elettriche. Tra le urgenze evidenziate dalle imprese c’è la consapevolezza delle necessità di procedere ad aggregazioni, la richiesta di una manodopera qualificata investendo nella formazione, la richiesta alle istituzioni di intervenire sulla burocrazia.
« Il settore dell’automotive è fon
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Camilli ( Unindustria): automotive fondamentale. Ricci ( Confindustria Energia): serve contributo di tutti
damentale per l’Italia e per il Lazio. Gli imprenditori dovranno mettere in campo nuove strategie, ma sarà fondamentale il sostegno pubblico per una trasformazione di questa portata » , ha detto Angelo Camilli, presidente di Unindustria Lazio. « La transizione ecologica va implementata e progettata in modo corale, con un mix soluzioni che hanno bisogno del contributo di tutti » , ha aggiunto Giuseppe Ricci, presidente Confindustria Energia.
« Da Cassino deve ripartire una strategia per ripensare il mondo dell’automotive. Dobbiamo guardare alle nuove opportunità anche sul fronte dell’innovazione » , ha detto Francesco Borgomeo, presidente Unindustria Cassino.