Fuori dall’esterometro le operazioni con importo ridotto
Esterometro più leggero ( si veda anche l’articolo a pagina 23) sia nella formula attuale che in quella che scatterà dal 1° luglio, quando l’adempimento non sarà più autonomo ma “inglobato” nella fattura elettronica. Vengono escluse le operazioni di importo più ridotto, relativi ad acquisti di beni e servizi non rilevanti territorialmente rilevanti per l’Iva in Italia. La soglia è fissata a 5mila euro. Un intervento che consente di escludere operazioni come i rifornimenti di carburante, i pernottamenti o i pranzi all’estero. Con un’altra modifica del decreto Semplificazioni viene poi allineata la decorrenza delle nuove sanzioni al 1° luglio 2022.