Piano Giubileo veloce, strade di Roma ad Anas Stretta su bici elettriche
Il Dl Mims. I lavori per il 2025 equiparati a quelli del Pnrr. Sanzioni per chi produce, vende o modifica i velocipedi a pedalata assistita oltre i 25 km/ h
Accelerazione delle opere del Giubileo, equiparate a quelle del Pnrr; Anas come centrale di committenza per rifare le strade di Roma; nuovo attracco temporaneo per le Grandi navi a Chioggia oltre a quello di Marghera; accelerazione per le valutazioni di impatto ambientale dei piani e dei lavori dei grandi scali aeroportuali di Fiumicino, Malpensa e Venezia; blocco dei pedaggi autostradali su A24 e A25; potenziamento delle Capitanerie di porto. Sono le misure principali del decreto legge semplificazioni Infrastrutture approvato ieri dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro Enrico Giovannini.
Nel decreto anche un capitolo di modifiche al codice della strada che punta soprattutto ad aumentare la sicurezza della cosiddetta mobilità leggera: sono classificati come « velocipedi elettrici » monopattini e biciclette a pedala assistita, mentre una stretta interviene proprio sulle biciclette a pedalata assistita.
In caso di manomissioni o superamento di una potenza di 0,25 KW o una velocità di 25 km/ h, saranno classificate come ciclomotori, con il conseguente assoggettamento agli obblighi previsti ( targa, assicurazione e patentino). Chi fabbrica, produce, pone in commercio o vende velocipedi a pedalata assistita che sviluppino una velocità superiore a quella prevista è soggetto alla sanzione amministrativa da 1.084 a 4.339 euro. Sanzione da 845 a 3.382 euro per chi apporta modifiche per aumentare la potenza nominale continua massima del motore ausiliario elettrico o la velocità oltre i limiti previsti. Semplificata anche la realizzazione di colonnine per la ricarica elettrica che, qualora siano installate in aree di servizio, assumono la qualifica di pertinenze di servizio.
Norme anche per il trasporto pubblico locale: saranno versati in una sola rata al 31 luglio 4,9 miliardi del fondo nazionale, per tener conto delle ulteriori difficoltà create al settore dalla guerra in Ucraina ( aumento dei costi da carburante soprattutto). Sono inseriti nel decreto legge finanziamenti specifici per forme innovative di mobilità come per esempio i 14,9 milioni per forme di sharing mobility.
« In continuità con il Pnrr e gli altri interventi varati dal Governo - ha commentato Giovannini - snelliamo ulteriormente gli iter amministrativi e autorizzativi per accelerare la realizzazione di opere pubbliche sostenibili, resilienti al cambiamento climatico e più adeguate alle esigenze delle persone e delle imprese. Sperimentiamo nuove forme di mobilità integrata, mentre gli interventi per Roma e Venezia testimoniano l’attenzione a due realtà uniche al mondo, che necessitano di investimenti volti al miglioramento infrastrutturale e alla tutela ambientale » . Il ministro sottolinea, in particolare, « la sperimentazione di nuove forme di mobilità urbana sostenibile, il potenziamento del ruolo dei mobility manager d’area e del trasporto locale, l’aumento della sicurezza stradale, delle metropolitane e degli impianti idrici » .
La velocizzazione delle opere per il Giubileo 2025 e per la viabilità di Roma sono previste all’articolo 1 del decreto. Al piano dei lavori per il Giubileo si estende la Valutazione di impatto ambientale prevista per il Pnrr, in particolare il ricorso alla commissione speciale Pnrr- Pniec e la riduzione dei tempi. L’eventuale attivazione della procedura di verifica preventiva dell’interesse archeologico da parte del Soprintendente, inoltre, dovrà essere effettuata entro 45 giorni dal ricevimento del progetto di fattibilità anziché entro sessanta giorni. Procedure semplificate modello Pnrr anche per gli affidamenti relativi alla realizzazione dei lavori e all’approvvigionamento di beni e servizi utili ad assicurare l’accoglienza dei pellegrini.
Per quanto riguarda il miglioramento della viabilità e la rimozione delle situazioni che possono ostacolare la fluidità del traffico, problema storico e drammatico per la Capitale, il sindaco- commissario Gualtieri potrà attivare l’Anas: in particolare per gli interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria delle strade comunali, per lo sviluppo e la riqualificazione delle strade di ingresso in città e di collegamento, potrà « stipulare apposite convenzioni con l’Anas, in qualità di centrale di committenza per l’affidamento dei lavori » .
‘ Velocizzate le procedure ambientali per i lavori nei grandi aeroporti di Fiumicino, Malpensa e Venezia