« Senza un Cap sul gas subito una riforma del mercato Ue »

Confindustria torna a supportare l'iniziativa del governo italiano in Europa per mettere un tetto comune al prezzo del gas per ridurre l'impatto sull'aumento dei prezzi legato alla commodity e che nel 2022 porterà il costo della componente energia per l'industria italiana a 50 miliardi, oltre 10 volte il livello del 2020. Ma « se il tetto al prezzo del gas non sarà accettato, come dimostrano i continui rinvii a livello di Consiglio Ue – ha affermato ieri in audizione presso la commissione Industria del Senato il delegato per l'energia Aurelio Regina - bisognerebbe procedere subito con la realizzazione di una piattaforma di mercato regolamentata sovranazionale in grado di quotare prodotti fisici e finanziari a termine e che elimini completamente gli indici finanziari Otc » ( over the counter). Il governo dovrebbe attivarsi in sede Ue perché si arrivi rapidamente a una riforma del mercato del gas, rendendo chiari i meccanismi che determinano la formazione dei prezzi e limitando la speculazione. Regina ha messo in guardia sulla necessità di « proteggere la seconda manifattura europea » dagli svantaggi competitivi che derivano dall’azione tutt’altro che solidale che i diversi paesi europei stanno attuando nella corsa a diversificare gli approvvigionamenti. In Germania nei primi 5 mesi 2022 il costo dell'energia è stato pari a 178 euro per megawattora contro i 244 euro italiani con un gap del 37 per cento. Regina ha dato conto dei costi per le finanze pubbliche europee in caso di adozione del price cap : il meccanismo andrebbe a calmierare il prezzo dei contratti via tubo ( anche quello russo, se nel frattempo no vengono tagliate le forniture) mente il gas liquefatto ( Gnl) sarebbe il backup per coprire un eventuale shortage. Il gas tra questi due prezzi andrebbe finanziato con risorse pubbliche: per Confindustria circa 15 miliardi per ogni 10 euro di differenza tra cap e prezzo del Gnl. Se il tetto fosse solo italiano il costo sarebbe di 7,6 miliardi, ma in questo caso non ci sarebbe la forza negoziale europea.