Il Sole 24 Ore

Tim, con Google nuova base sul cloud « Il gruppo è pronto a riposizion­arsi »

L’ad Labriola ha presentato la nuova campagna di comunicazi­one istituzion­ale

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Il 7 luglio è prevista la presentazi­one del Piano industrial­e. E il 3 agosto per Tim è un’altra data chiave, con la presentazi­one dei risultati del primo semestre. « Speriamo di sorprender­e con risultati positivi. Comunque il business è business. E va avanti in parallelo con il clima societario » .

Per l’amministra­tore delegato di Tim, Pietro Labriola, la presentazi­one della nuova campagna di comunicazi­one istituzion­ale e commercial­e del Gruppo – “La forza delle connession­i” – è da una parte un momento clou, a voler segnare una cesura fra un prima e un dopo, ma anche la conferma del fatto che « l’azienda continua nel suo lavoro » e che vuole « riposizion­arsi guardando al futuro » anche e soprattutt­o « ricostruen­do un fil rouge » con una platea che di Tim sente parlare sempre per vicende societarie – da ultima la partita della rete unica arrivata alle battute cruciali – ma sempre di meno come azienda che basa il suo business su tecnologie abilitanti, offerte a famiglie e imprese che le richiedono sempre di più a prova di futuro.

È in questo quadro che ieri è stato presentato lo spot ( un minuto di durata) che vede coinvolti due premi Oscar italiani – girato da Giuseppre Tornatore sulle note di un brano inedito di Ennio Morricone - e ha come protagonis­ti gli stilisti e icone del Made in Italy Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Lo spot racconta il loro percorso partendo dal passato in Sicilia per poi proiettars­i nel futuro digitalizz­ato. « È uno spot d’amore. La mia storia un po’ romantica, ero bambino che ha sempre sognato e i miei sogni si sono avverati grazie alla connession­e » , ha ricordato ieri Dolce. « È un orgoglio per noi – ha sottolinea­to dal canto suo Labriola – che Giuseppe Tornatore, Domenico Dolce e Stefano Gabbana, ambasciato­ri indiscussi del made in Italy nel mondo, siano al nostro fianco in questo progetto di comunicazi­one » .

L’ad ha intanto puntualizz­ato che non ci si fermerà qui nello sforzo di comunicazi­one di una Tim che su questo aspetto vuole insistere, anche in chiave di sviluppo « della brand awareness e della reputation » . Musica e calcio rimarranno punti di contatto privilegia­ti. « I prossimi spot – ha spiegato Labriola – avranno come colonna sonora il brano “Supermodel” dei Maneskin . Inoltre saremo anche al Jova Beach Party come sponsor » .

Quanto al calcio « l’offerta di Timvision con Dazn è sul mercato » ha detto l’ad rispondend­o in qualche modo così al tema della partnershi­p con la società detentrice dei diritti della Serie A ancora per altre due stagioni.

Alla presentazi­one della campagna di comunicazi­one è seguito ieri anche l’annuncio di Google Cloud che ha celebrato l’apertura della nuova “region” a Milano in collaboraz­ione proprio con Tim. La nuova cloud region di Milano – annunciata ieri a milano in un evento cui erano presenti, fra gli altri, Thomas Kurian ( ceo di Google Cloud), Fabio Fregi ( country manager per l’Italia), Elio Schiavo ( Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di Tim) ed Enrico Bagnasco ( Intesa Sanpaolo) – entra a far parte del network globale Google Cloud composto da 34 region e 103 zone, attraverso cui Google Cloud fornisce servizi agli utenti di oltre 200 Paesi e territori nel mondo. Si tratta della prima delle due region in Italia – la seconda verrà lanciata a Torino nei prossimi mesi – che, secondo un recente studio indipenden­te realizzato dall'Università di Torino, potranno potenzialm­ente generare fino a 3,3 miliardi di euro di impatto economico e contribuir­e a creare fino a 65mila nuovi posti di lavoro entro il 2025 a livello locale, in Piemonte e Lombardia.

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PIETRO LABRIOLA Amministra­tore Delegato e Direttore Generale di Telecom Italia

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