Centrosinistra, accordo in Sicilia: il 23 luglio primarie per le regionali
Dopo i risultati deludenti alle amministrative del 12 giugno, il progetto di un “campo largo” basato sull’asse tra Pd e M5S prova a fare un passo avanti in Sicilia: per la prima volta in assoluto, Cinque Stelle con democratici e Sinistra svolgeranno insieme le primarie per la scelta del candidato alla presidenza della Regione, dove si voterà in autunno.
Il primo esperimento di consultazione congiunta per la scelta di un candidato comune si terrà sabato 23 luglio. A trovare l’accordo sulle regole sono stati i dirigenti siciliani dei partiti del centrosinistra ( il segretario del Pd siciliano Anthony Barbagallo, il referente in Sicilia del M5s Nuccio Di Paola e Sergio Lima per Centopassi, in rappresenta dell’area di Sinistra). L’intesa dovrebbe ottenere il via libera dei vertici nazionali. Oggi il Pd riunirà il proprio direttivo regionale, mentre il M5s ha già informato il leader Giuseppe Conte, cui spetta l’ultima parola.
Le candidature si potranno presentare dal 23 al 30 giugno. Il regolamento prevede che si possono candidare esponenti dei partiti di M5s, Pd e area di Sinistra rappresentati all’Assemblea regionale siciliana ed esponenti della società civile ma a condizione che vengano raccolte 2mila firme. In corsa c’è Claudio Fava di Cento passi. Per il M5s i nomi che circolano sono quello del sottosegretario Giancarlo Cancelleri e del deputato regionale Luigi Sunseri. Nella rosa dei nomi per il Pd si fa quello dell’eurodeputata Caterina Chinnici.