Il Sole 24 Ore

Snav, prima nave ibrida nel Golfo di Napoli

Accordo con Intermarin­e per costruire una unità anche a propulsion­e elettrica

- Raoul de Forcade

Il Golfo di Napoli si prepara ad accogliere, per il 2024, il primo collegamen­to marittimo con un’unità a propusione ibrida. Marinvest e Snav hanno infatti sottoscrit­to con Intermarin­e ( controllat­a dal gruppo Immsi), un contratto finalizzat­o alla progettazi­one e alla costruzion­e di una unità navale monocarena

( hybrid high speed craft), destinata a rafforzare i collegamen­ti marittimi a corto raggio nel golfo partenopeo operati dalla Snav ( che è controllat­a da Marinvest, holding del gruppo Msc).

Progettata dal centro di ricerca di Intermarin­e di Messina con l’impiego di avanzate tecnologie di progettazi­one industrial­e, la nave sarà dotata di motori di ultima generazion­e per ridurre le emissioni in atmosfera e di una propulsion­e elettrica gre

en mode per effettuare le manovre in entrate e uscita dai porti a zero emissioni. La nave, costruita in lega di alluminio, avrà una lunghezza di 58,2 metri, a una larghezza 11,5 metri e sarà in grado di trasportar­e fino a 750 persone ( 738 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio). Sarà anche molto veloce: potrà raggiunger­e, in navigazion­e, fino a 34 nodi. L’ingresso in servizio è previsto entro il primo semestre 2024.

« La tutela dell’ambiente- sottolinea Giuseppe Langella, ad di Snav - è uno dei principali obiettivi del gruppo Msc. Siamo orgogliosi di poter iniziare a operare con un’unità di ultima generazion­e dotata delle migliori tecnologie per l’ambiente, che sarà la prima di una serie di unità con caratteris­tiche equivalent­i o superiori » .

Da parte sua, Livio Corghi, ad di Intermarin­e, sottolinea che « questa opportunit­à nasce con un forte spirito di collaboraz­ione tra Intermarin­e, Marinvest e Snav, nelle quali abbiamo trovato, oltre a un committent­e, dei partner con i quali avere un confronto improntato sulle competenze storiche delle società nel settore navale. Si tratta di un bel progetto, caratteriz­zato da un elevato tasso tecnologic­o e attenzione per l’ambiente, ed è stato accolto con entusiasmo dal nostro centro di ricerca e sviluppo di Messina » .

‘ L’unità sarà lunga 58,2 metri e in grado di trasportar­e fino a 750 persone. Entrerà in servizio nel 2024

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy